Catanzaro. Si tratta di nuovi ed importanti strumenti che agevoleranno le piccole e medie imprese calabresi per migliorare la loro competitività ed efficienza ma, nel contempo, si otterrà una positiva ricaduta occupazionale e sociale per la creazione di nuove opportunità di lavoro con evidenti vantaggi per l’economia locale e regionale. L’assessore Regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi definisce positivamente alcune delle linee di intervento integrate individuate dal Dipartimento per il breve periodo. Un lavoro che rientra nel contesto del più rilevante impegno orientato alla definizione di una strategia complessiva volta a favorire lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo locale, attraverso la progettazione e l’implementazione di una serie di interventi sia di breve che di lungo periodo. Nel caso specifico l’assessore si riferisce alle azioni relative alle Reti di Impresa, mirate a favorire l’associazionismo, ed in particolare agli “Interventi a favore dei distretti produttivi” previsti dal Ministero dello Sviluppo Economico. Per l’onorevole Caridi queste azioni potranno agevolare la creazione di reti di imprese, nonché la realizzazione di progetti di innovazione e trasferimento tecnologico, sostenendo una stretta connessione tra il mondo produttivo e il mondo universitario, prevedendo l’erogazione di un contributo di € 250.000 per intervento. Sarà, altresì, favorita la promozione di interventi mirati alla diffusione di reti tecnologiche (quali ad esempio la banda larga), per cui saranno finanziati gli studi di fattibilità proposti da soggetti territoriali rilevanti, quali ad esempio enti locali, consorzi per lo sviluppo industriale, associazioni di categoria, per un importo massimo di € 50.000,00 per intervento. Un’ulteriore linea di azione predisposta dall’assessorato riguarda l’informazione e l’assistenza tecnica per la creazione di reti/cluster d’imprese e la definizione di progetti di cooperazione da finanziare attraverso i contratti di investimento. Secondo l’assessore Caridi queste azioni sosterranno la realizzazione di appositi Piani di intervento volti a promuovere l’individuazione, la creazione e il potenziamento delle reti e dei cluster d’imprese rilevanti a livello locale e regionale. Interventi che sono propedeutici alla misura inerente i contratti di investimento che saranno avviati con procedura negoziale. Al relativo bando potranno partecipare le Camere di Commercio, le Confederazioni e le Associazioni di Categoria, nonché le Agenzie di Sviluppo Locale senza fini di lucro, con un finanziamento concedibile che copre fino al 70% delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione dei Piani, fino ad un massimo di € 200.000,00 per intervento.
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