Palermo. I finanzieri della Compagnia di Bagheria, nell’ambito delle proprie attribuzioni di polizia economica e finanziaria, nonché di controllo del territorio più in generale, hanno avviato appositi controlli sul territorio bagherese al fine di arginare il diffuso fenomeno dell’abusivismo commerciale. In particolare, le attività sono state sviluppate – nella mattinata di martedì 5 ottobre scorso nella centralissima e trafficata via Città di Palermo a Bagheria – nei confronti di un operatore abusivo che commercializzava, in forma ambulante, prodotti ortofrutticoli.
L’ispezione ha consentito di appurare che il commerciante era del tutto privo delle prescritte autorizzazioni amministrative per l’esercizio del commercio al dettaglio in forma ambulante e delle autorizzazioni per l’occupazione del suolo pubblico; infatti, l’ambulante operava impegnando ampie porzioni di suolo urbano in palese violazione alle norme disciplinanti il commercio su aree pubbliche.
A carico dell’operatore sottoposto a controllo sono scattate rilevanti sanzioni amministrative; la merce costituita da oltre 300 chili di prodotti ortofrutticoli è stata sottoposta a sequestro amministrativo e devoluta alla ONLUS – Comunità terapeutica – Casa dei Giovani di Bagheria, come disposto dal Sindaco in qualità di organo competente in materia.
Nei confronti dell’ambulante – S.S., trentaduenne residente a Bagheria -, è stata contestualmente avviata una verifica fiscale finalizzata alla ricostruzione dei ricavi conseguiti totalmente in nero dall’abusiva attività commerciale esercitata, atteso che il medesimo risultava anche privo di registratore di cassa e dei prescritti registri e documenti fiscali qualificandosi, per questa via, quale evasore totale.
Nei confronti dello stesso, in questa prima fase delle indagini, sono stati già individuati elementi positivi di reddito – derivanti dagli incassi giornalieri relativi alla vendita di prodotti ortofrutticoli per circa 150.000 Euro, che al termine della verifica fiscale verranno segnalati agli uffici della competente Agenzia delle Entrate ai fini del recupero delle imposte evase e l’irrogazione delle connesse sanzioni.
La presente attività si colloca nel più ampio dispositivo di contrasto ad ogni forma di abusivismo predisposto dal Comando Provinciale a tutela della concorrenza e del mercato.
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