Vibo Valentia. Le preoccupazioni dell’Assessore Regionale al Lavoro Stillitani sul piano della stabilizzazione dei precari dell’ Ente Provincia di Vibo Valentia a parer nostro sono del tutto fondate, vogliamo in sintesi ricordare le vicende del precariato dell’Ente in cui l’Amministrazione aveva già provveduto con un bando nel 2008 di voler stabilizzare il personale con i requisiti richiesti dalle Finanziarie in vigore, da questo non si seppe più nulla, eppure era stata nominata una commissione proprio per identificare i requisiti necessari per la stabilizzazione dei precari nell’Ente; Vogliamo ricordare tutte le battaglie fatte per rivendicare il proprio posto di lavoro esercitato da molti giovani nell’arco degli anni, sbattuti fuori dal mercato del lavoro; Vogliamo ricordare che il bacino dei precari che attendono risposte da molti anni non è solo composto da 80 lavoratori (ex art.7) ma da molti altri giovani che in attesa non si sono voluti mai arrendere ad un questione così delicata della perdita del posto di lavoro (parliamo dei vari precari co.co.co.), affidandosi come ultima chance alla Giustizia presentando ricorso al Giudice del Lavoro; Vogliamo ricordare per tutti i precari le illusioni (si proprio le illusioni fatte dai vari politici di turno nell’Ente) infatti ben venga la chiarezza dell’Assessore Regionale Stillitani; Vogliamo ricordare anche ai Sindacati che non devono dimenticarsi dell’apporto lavorativo presso i Centri per l’impiego della Provincia dei lavoratori co.co.co. cacciati con forza dall’Ente. Insomma la stabilizzazione per quanto riguarda la Provincia di Vibo Valentia sembra che non sia ben gradita da sempre, resta solo da trovare il modo per poter rivendicare il nostro posto di lavoro che è sacrosanto, sempre con la consapevolezza che non importa niente a nessuno nei piani alti di Palazzo ex enel.
Precari co.co.co. Provincia di Vibo Valentia