Lercara Friddi. Arrestato per spaccio di cocaina

Lercara Friddi (Palermo). Durante lo svolgimento di un servizio disposto dal Comando Provinciale di Palermo in merito alla prevenzione ed alla repressione del traffico e consumo illecito di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Compagnia di Lercara Friddi hanno deciso di seguire noti assuntori e spacciatori di sostanze stupefacenti del comprensorio lercarese. Percorsa l’autostrada A19, Viale della Regione Siciliana, Via E. Basile, i Carabinieri si sono fermati in Via Deodado Pierluigi eseguendo un servizio di osservazione. E’ solo dopo alcune ore di attesa, che è stato notato un andirivieni di autovetture. E’ stato osservato un soggetto che puntualmente usciva da un cancello e si sedeva nell’autovettura di un presunto acquirente. I militari dell’Arma, a quel punto sono entrati in azione immobilizzando i due occupanti, rimasti bloccati all’interno dell’auto ancora intenti nello scambio di droga e denaro. Infatti, subito è stata recuperata una banconota da 50 euro, nelle mani dello spacciatore ed una pallina in cellophane del peso di 0.5 grammi circa, contenente la sostanza stupefacente, trovata nelle mani dell’acquirente. Da una prima perquisizione personale e veicolare sono state rinvenute, inoltre, 5 dosi ciascuna pari a 0.5 grammi circa, nascoste nell’elastico degli slip del presunto spacciatore identificato come Francesco Buscemi di 32 anni, già segnalato per droga.
Gli investigatori, sospettando che l’uomo potesse detenere altra sostanza stupefacente in casa, hanno deciso di effettuare un’accurata perquisizione domiciliare: i sospetti erano fondati infatti, sono stati rinvenuti: 45 grammi circa di sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo “cocaina”, in una confezione di cellophane; un panetto di “hashish” di forma rettangolare, colore marrone, avvolto in cellophane trasparente, dal peso di 100 grammi circa; un bilancino elettronico di precisione marca Laica, modello 36020, dalla portata massima di grammi 120, di colore nero; un’agenda con all’interno banconote di vario taglio per una somma complessiva di 950,00 euro usata come libro mastro per annotare le vendite ed i relativi incassi. Il valore della droga immesso sul mercato clandestino dello spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani, si aggira intorno ai 5.000 euro. Il Buscemi è stato pertanto tratto in arresto per traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’Autorità Giudiziaria competente nella persona del Sostituto Procuratore Giancluca De Leo, pm presso la Procura della Repubblica di Palermo che ha coordinato le indagini, ne ha disposto l’immediato trasferimento presso il carcere “Ucciardone” in attesa di giudizio, mentre il giovane acquirente, è stato segnalato al locale Ufficio Territoriale del Governo, quale assuntore.

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