San Giovanni in Fiore (Cosenza). Un comunicato diffuso dall’Amministrazione comunale di San Giovanni, guidata dal Sindaco Antonio Barile rende noto che è stato predisposto nella giornata di oggi un provvedimento grazie al quale 410 persone disoccupate di Cooperative e della Sial saranno utilizzate nell’ambito di piani di lavoro specifici. Si tratta di soggetti che dal 2005 erano pagati dalla Regione Calabria con un’indennità pari a 450 euro. Nel documento si legge che “Da oggi, invece, i disoccupati a parità di condizioni economiche, saranno impegnati in progetti che consentiranno l’utilizzo di questi lavoratori per 20 ore settimanali. Erano cinque anni che si aspettava questa giornata che si può definire quasi storica perché centinaia di persone che chiedevano di uscire dallo stato di semplici assistiti, venissero messe nelle condizioni di poter lavorare. Tante promesse mai mantenute dalla precedente Amministrazione, hanno provocato molti momenti di tensione e disagi, proteste e occupazioni in questi anni, delle quali ha risentito la vita politica sangiovannese, però erano frutto anche della disattenzione e del disinteresse di chi doveva concretamente attivarsi per dare delle risposte. Oggi e’ un primo passo, lo avevamo promesso in campagna elettorale e da amministratori eletti, abbiamo mantenuto l’impegno di attivarci presso la Regione con la sottoscrizione di una convenzione prima e la presentazione dei progetti poi, per dare dignità alle giuste attese di queste persone. Non è una sistemazione definitiva, è solo un primo gradino”.
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