Detenuto tenta il suicidio in carcere: lo salvano gli agenti

Reggio Calabria. Un detenuto di 43 anni, di nazionalità romena, ha tentato di suicidarsi stamattina alle 9:30 all’interno del carcere di San Pietro. L’uomo, che aveva preparato una corda da legarsi al collo, è stato salvato dal pronto intervento degli agenti di Polizia penitenziaria, diretti dal comandante Stefano La Cava. Pur di togliersi la vita ed evitare di essere fermato nel suo intento suicida, non ha esitato a minacciare di sgozzarsi con una lametta. A riferire l’episodio, verificatosi nell’area di passeggio del carcere, è stato Domenico Nicotra, vice segretario regionale dell’Osapp, l’Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria, che ha spiegato che “L’ispettore Maurizio Policaro ha iniziato un’opera di persuasione. E’ bastato un attimo di distrazione del detenuto per consentire agli assistenti Antonino Megale e Salvatore Lo Presti di liberare il detenuto dal cappio e scongiurare il peggio. I fatti di cronaca riferiti ai decessi di detenuti negli istituti penitenziaria italiani sono arrivati a quota 54 ed il cinquantacinquesimo è stato solo rimandato grazie al tempestivo intervento della polizia penitenziaria reggina che continua a soffrire ogni giorno di più il sovraffollamento carcerario e l’assenza di provvedimenti che possano reintegrare i reparti”.

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