Reggio Calabria. Le notizie contenute nel comunicato ufficiale diffuso dopo la riunione Palmi col ministro dei Trasporti Altero Matteoli e con il presidente dell’Anas Pietro Ciucci sono gravissime. Per l’economia calabrese, strozzata dall’A3, una vera e propria campana che batte a morto. Matteoli e Ciucci dicono candidamente che fino a questo momento è prevista la costruzione soltanto dell’86% del tragitto tra Salerno e Reggio Calabria. Sui restanti 60 chilometri che ricadono in grandissima parte nel tratto calabrese non si sa nulla. Ciucci dice che la progettazione è in corso, confermando quindi, che allo stato non c’è. Matteoli dice che per quei 60 chilometri servono 2,5 miliardi che il Governo non ha mai pensato di stanziare e aggiunge che s’impegnerà per trovarli.
E’ del tutto evidente che per un periodo ancora lunghissimo i calabresi resteranno isolati con ricadute insopportabili sulla nostra economia, a partire da quelle sul Porto di Gioia Tauro.
Credo che il presidente Giuseppe Scopelliti, con l’autorevolezza che gli potrà dare solo una riunione solenne del Consiglio regionale, debba immediatamente intervenire per costringere il governo a trovare soluzioni immediate. Se l’autostrada non sarà realizzata a tamburo battente tutti i discorsi sulle infrastrutturazioni e le economie aggiunte per lo sviluppo della Calabria saranno un colossale imbroglio contro i calabresi e le aziende già ora col fiato in gola. Si faccia presto per impedire questo nuovo degrado della nostra regione”.
Demetrio Battaglia
consigliere regionale PD