Gioiosa Marea (Messina). I Carabinieri nell’arco di un pomeriggio, hanno chiuso il cerchio su una rapina verificatasi in città con l’arresto della responsabile che è stata identificata come Iuliana Anitoaie 22enne nata in Romania. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, la Anitoaie si era introdotta nel primo pomeriggio di ieri all’interno di una gioielleria ubicata nel centralissimo Corso Umberto I con l’intento di vendere dell’argenteria. Il titolare dell’esercizio commerciale ha rifiutato l’offerta e la cittadina rumena ha allora afferrato un anello del valore di circa 500,00 euro ed ha cercato di scappare. Al tentativo del gioielliere di bloccarla, la ragazza ha reagito cercando di divincolarsi con calci e spintoni riuscendo così a fuggire a piedi per le vie adiacenti, dove ha fatto perdere le proprie tracce. A quel punto, il commerciante, si è recato subito presso la vicina Caserma dei Carabinieri ed ha raccontato quanto poco prima verificatosi. Immediate sono scattate le ricerche dei militari della Stazione Carabinieri di Gioiosa Marea che, nel giro di un breve lasso di tempo, hanno rintracciato la donna presso l’abitazione di un 80enne del luogo dove la cittadina rumena espletava le mansioni di badante. Durante la perquisizione della stanza occupata dalla romena, i Carabinieri hanno rinvenuto l’anello ed hanno anche scoperto che l’argenteria che la cittadina rumena voleva porre in vendita al gioielliere era stata rubata all’anziana donna che non si era accorta dell’ammanco dei preziosi e che, nella circostanza, ha voluto subito sporgere denuncia di furto. La Anitoaie è stata dunque tratta in arresto con l’accusa di rapina e furto e trattenuta nella camera di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo che si terrà nella giornata odierna presso il Tribunale di Patti.
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