Barcellona Pozzo di Gotto. Controlli straordinari dei Carabinieri: 2 arresti e 4 denunce

Barcellona Pozzo di Gotto (Messina). Ieri pomeriggio, i militari della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto con il concorso dei Carabinieri delle Stazioni dipendenti sono stati impegnati in una intensa attività di controllo del territorio finalizzata, nello specifico, a garantire la sicurezza sulle principali arterie stradali del comprensorio barcellonese.
Le pattuglie dei Carabinieri hanno operato attuando vari servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona, e per il contrasto degli illeciti amministrativi inerenti le violazioni al codice della strada.
Numerosi i posti di controllo attuati nei punti nevralgici della rete viaria dell’hinterland della città del Longano, ma i controlli non sono mancati anche nelle località di aggregazione di residenti e turisti tra cui piazze e locali pubblici, ove sono state effettuate diverse perquisizioni personali e veicolari.
In particolare nel corso dell’attività i Carabinieri hanno tratto in arresto due persone in esecuzione di distinti provvedimenti custodiali emessi dall’autorità giudiziaria di Barcellona Pozzo di Gotto (ME).
In particolare, i Carabinieri si sono dapprima recati presso l’abitazione di Orazio Maggio, nato a Barcellona Pozzo di Gotto di 28 anni, meccanico, già sottoposto agli arresti domiciliari, dovendo espiare una pena di due anni, due mesi e cinque giorni di reclusione per furto aggravato in concorso.
Successivamente, le manette sono scattate per Vincenzo Munafò, 43enne di Falcone, ma residente a Furnari, autista, dovendo quest’ultimo espiare un anno e otto mesi di reclusione per detenzione e porto abusivo di armi.
Dopo le formalità di rito, entrambi i soggetti arrestati sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’autorità giudiziaria mandante.

Nell’ambito dello stesso servizio, sono stati denunciati, altresì:
– un 23enne di Barcellona Pozzo di Gotto, per guida senza patente perché mai conseguita;
– un 41enne di Barcellona Pozzo di Gotto, per violazione degli obblighi di custodia. Nello specifico i Carabinieri hanno accertato che il 41enne aveva fatto rimuovere un’autovettura, in custodia allo stesso, che risultava essere stata sottoposta a sequestro amministrativo;
– un 32enne di Rodì Milici ed un 25enne di Barcellona Pozzo di Gotto, per uso di atto falso. Dagli accertamenti effettuati dai Carabinieri è infatti emerso che entrambi i due automobilisti si erano posto alla guida delle rispettive autovetture che recavano il contrassegno assicurativo contraffatto.

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