Catania. Lo scorso 30 settembre V.R. di 35 anni ha presentato presso gli uffici del Commissariato di Nesima una denuncia nei confronti del coniuge: in particolare, ha rappresento i sedici “difficili” anni di matrimonio trascorsi con il marito. Tale denuncia è scaturita dal fatto che nel pomeriggio del precedente 28 settembre, dopo aver ricevuto una comunicazione dallo studio legale cui si era rivolta la denunciante, l’uomo era giunto a casa della stessa dichiarandosi disponibile a discutere circa le condizioni della separazione; tuttavia la discussione era andata degenerando e l’uomo aveva iniziato a picchiare inspiegabilmente la moglie, quindi l’aveva colpita violentemente col telefono alla testa, poi al labbro inferiore con una gomitata e infine le aveva stretto il collo.
Rimasta sola, la vittima chiese l’intervento di un’autoambulanza a bordo della quale venne trasportata in ospedale dove i medici le diagnosticarono un “trauma contusivo escoriato cuoio capelluto regione parietale sx, labbro inferiore, ecchimosi collo regione collo con prognosi di cinque giorni”.
Il Commissariato in ordine ai fatti rappresentati ha denunciato P.L. l’ex coniuge violento per i reati di P.P. dagli art. 581 e 582 c.p. e ha redatto una dettagliata comunicazione di notizia di reato debitamente trasmessa alla competente autorità giudiziaria.
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