Cosenza. Il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, ha scritto una lettera al Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, in merito alla crisi di natura finanziaria in cui versa l’ente di tutela. Pappaterra sottolinea che “La mancata erogazione da parte della Regione Calabria di un milione e settecentomila euro, anticipata dall’Ente Parco per l’utilizzazione di oltre 200 lavoratori socialmente utili, rischia di compromettere la gestione finanziaria dell’Ente”. Si tratta di una condizione particolarmente critica “evidenziata anche dal presidente del Collegio dei Revisori dei conti nominato dal Ministero dell’Economia, oltre a bloccare tutte le attività istituzionali dell’Ente ci costringerà, nelle prossime ore a bloccare ogni attività di controllo del territorio da parte del Corpo Forestale dello Stato e a licenziare i lavoratori che sono oggi utilizzati dal Parco oltre al rischio dei circa 50 dipendenti del Parco di rimanere senza stipendio”. A giudizio di Pappaterra si rende, quindi, necessario un vertice con lo stesso Presidente Scopelliti “al fine di superare tale anacronistica e scandalosa situazione il cui perdurare potrebbe provocare per i prossimi giorni anche problemi di ordine pubblico. Le somme che il Parco ha già anticipato, che la Calabria non ha erogato, a differenza della Regione Basilicata che lo ha fatto, bloccherà l’attività del Parco nell’ultimo trimestre dell’anno”.
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