De Masi e Talarico (IdV): “Il congresso regionale ha tradito le attese”

Reggio Calabria. “Il congresso regionale di Italia dei Valori merita da parte nostra alcune considerazioni che non hanno trovato, finora, posto nella cronaca giornalistica dalla quale è emersa una descrizione generosa e trionfalistica dei lavori. In verità, il congresso celebrato ha tradito le promesse e le aspettative di una parte significativa dell’opinione pubblica calabrese. A quest’ultima, infatti, il congresso avrebbe dovuto parlare e con essa stringere un patto civile”. E’ quanto affermano i consiglieri regionali di Italia dei Valori, Emilio De Masi e Domenico Talarico, che aggiungono: “Italia dei Valori o una parte di esso, ha dimenticato presto la straordinaria campagna elettorale e ha avuto fretta, molta fretta, di tornare indietro. L’assenza al congresso di Pippo Callipo, simbolo di quella stagione, testimonia più di ogni altra cosa la distanza del partito che si era posto, meritoriamente, alla testa del cambiamento nella nostra regione. Altre assenze eloquenti hanno reso l’assise piccola e senza ambizioni. Nessuno dei tanti intellettuali che ci hanno sostenuto, nessun rappresentante sindacale, dell’impresa, delle associazioni, comprese quelle ambientaliste con cui stiamo portando avanti importanti battaglie, nessuno dei candidati che generosamente ci hanno messo la faccia”. De Masi e Talarico proseguono poi, sottolineando: “Tuttavia, non contestiamo la legittimità del congresso, di cui avremmo per onestà auspicato un esito diverso. Siamo rammaricati per la deriva burocratica di un momento che avrebbe invece dovuto indicare alla Calabria una via d’uscita dalla crisi. Le assenze, poi, degli altri rappresentanti dei partiti del centrosinistra, Pd compreso, hanno spostato l’asse di un congresso che avrebbe dovuto guardare, tra i tanti, anche al tema di una nuova stagione di collaborazione per contrastare il centrodestra alla Regione ed al Governo e che ha sterzato verso l’autoreferenzialità e l’autosufficienza politica. Ad ogni modo, auguriamo a Maurizio Feraudo buon lavoro e auspichiamo, al tempo stesso, che sappia e possa raccogliere le tante sollecitazioni della costruzione di un partito che mantenga la sua sana diversità”- rilanciano i consiglieri-. “Vogliamo e crediamo in un partito dinamico, moderno, propositivo, attento alle istanze della società civile e capace di incarnare l’idea di una Calabria guidata da una classe dirigente nuova e cosciente della necessità di spendersi per una visione di una politica alta e non incline alla salvaguardia delle rendite di posizione”. “In questa direzione – concludono- abbiamo proceduto alla nomina del nuovo capogruppo, nella persona del consigliere Emilio De Masi, per dare maggiore incisività e slancio all’attività del gruppo consiliare, in sintonia con il partito ed i suoi organismi territoriali”.