Ubriaco danneggia bar in centro, arrestato dalle Volanti

Reggio Calabria. Nella serata di ieri, intorno alle 19.45, i poliziotti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono intervenuti in via Aschenez, nei pressi di un bar, dove il titolare e numerosi cittadini avevano segnalato la presenza di una persona che stava danneggiando gravemente l’esercizio commerciale. Gli agenti intervenuti hanno constatato la presenza di un uomo di nazionalità marocchina, Fettah Mounir, di 22 anni, con precedenti per rapina, che in evidente stato di ebbrezza alcolica ed incurante della presenza dei poliziotti, oltre a lanciare oggetti contro la vetrata del locale, brandiva una bottiglia di vetro all’indirizzo di una donna che aveva in braccio una bambina di circa un anno.
Alla vista degli agenti della Volante, lo straniero ha gettato in terra la bottiglia, ed è stato così sottoposto a controllo di polizia. Nonostante la presenza del personale di Polizia, il Fettah ha tentato di impossessarsi di uno sgabello in metallo per utilizzarlo come arma impropria, profferendo contestualmente ingiurie e gravi minacce nei confronti della titolare dell’esercizio pubblico e dei poliziotti. L’uomo è stato quindi bloccato, nonostante la forte resistenza opposta, anche con violenza attraverso calci e gomitate all’indirizzo del personale delle Volanti, violenza che è proseguita anche dopo che il marocchino è stato assicurato all’interno dell’autovettura specializzata della Polizia di Stato.
L’aggressione, secondo le informazioni assunte nell’immediatezza dei fatti, è nata da un rifiuto della titolare del bar di continuare a somministrare alcolici allo straniero in evidente stato di ubriachezza. La reazione violenta dell’aggressore non si è fermata neanche davanti alla presenza di un bimbo tenuto tra le braccia della vittima. Dopo che l’uomo è stato chiuso fuori del bar, questi ha iniziato a scagliare pietre e bottiglie contro la vetrata, frantumandola, continuando a scagliare tutto ciò che aveva a portata di mano contro l’esercizio commerciale ed in strada. Solo l’intervento degli operatori delle Volanti intervenute è riuscito a bloccare l’attività criminosa, non senza difficoltà, tanto che uno degli agenti è stato scaraventato in terra subendo lesioni giudicate guaribili in 15 giorni.
Condotto presso le camere di sicurezza della Questura, il Fettah ha tentato di compiere atti di autolesionismo, continuando a profferire gravi minacce nei confronti degli operatori di Polizia, venendo tratto in arresto nella flagranza di reato di tentata estorsione, danneggiamento aggravato, lesioni, oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Nella mattinata odierna la direttissima per la convalida dell’arresto.

Exit mobile version