Palermo. Disoccupato minaccia il suicidio, maresciallo dei Carabinieri lo riporta alla ragione

Palermo. Questa mattina un palermitano è salito in piedi sul muretto del ponte sul fiume in via Oreto. L’uomo ha detto ai Carabinieri, giunti immediatamente sul posto, che voleva suicidarsi. Sul luogo è stato richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco di Palermo, mentre i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno proseguito nell’opera di convincimento di fare desistere l’uomo dall’intento.
Gli uomini dell’Arma hanno scoperto che il 30enne palermitano era salito sul ponte in preda ad una crisi legata a problemi di natura lavorativa, infatti, era disoccupato e non riusciva a trovare lavoro.
Dopo una lunga “chiacchierata” i militari sono riusciti a convincere il ragazzo a rinunciare all’intento, G.G. di 31 anni, è sceso dal ponte ed in questo momento si trova negli Uffici del Comando Stazione Carabinieri di Palermo Scalo.
A salvargli la vita è stato un maresciallo dei Carabinieri della Stazione Oreto, che libero dal servizio, appresa la notizia è subito corso sul posto, poiché conosceva di persona l’uomo. Più volte quest’ultimo, era stato ricevuto dal maresciallo, in Caserma, il quale con la premura di “buon padre di famiglia” ne aveva raccolto i disagi e le disavventure, sfociate nella mancanza di un’occupazione che gli potesse permettere di mantenere un figlio. Ed è grazie proprio a quelle attenzioni che il maresciallo aveva avuto nel corso dei diversi incontri, che oggi gli hanno consentito di intervenire convincendo l’uomo, dopo una non facile trattativa, a desistere dall’insano gesto.

Exit mobile version