Reggio Calabria. A pochi giorni dall’inizio del campionato di Serie D il Nuovo Basket Soccorso si presenta ai nastri di partenza con la consueta voglia di stupire i propri sostenitori. L’Nbs, ormai confermatasi come solida realtà cestistica, è pronta a calcare nuovamente i parquet della Provincia di Reggio Calabria e, tra gli obiettivi dichiarati, non nasconde qualche ambizione in più rispetto agli scorsi anni.
Alla fine dello scorso campionato il Nuovo Basket Soccorso sfiorò l’impresa di accedere alla fase Playoff per contendersi la promozione nella categoria superiore e quest’anno sembra essere una probabile favorita per occupare i primi quattro posti. Gli elementi del roster della squadra, sorta sul campo di cemento della Parrocchia Santa Maria del Divino Soccorso, si sono amalgamati perfettamente nel corso degli anni e hanno composto un team in grado di fare la voce grossa con squadre di alta caratura. Il Nuovo Basket Soccorso vanta un team invidiabile che quest’anno si arricchisce con l’acquisto dell’esperto Giuseppe Dascola (classe ’85), i doppi tesseramenti dei giovanissimi Schiavone (‘92),Tallo (‘94), Suraci (‘93) e la conferma di Turiano (‘90) che ha già avuto modo di impressionare la tifoseria soccorsina nel corso della passata stagione. Gran parte del merito va al gruppo dirigenziale composto esclusivamente da giovani che hanno legato la propria storia personale all’impegno parrochiale e alla passione per la pallacanestro. Quest’incontro di passioni ha spinto i fondatori dell’NBS a creare un polo cestistico che attirasse a sé i ragazzi del territorio parrocchiale attraverso l’istituzione dei Corsi di Minibasket e l’organizzazione di tornei estivi. Tra gli obiettivi perseguiti dall’Associazione Dilettantistica Nuovo Basket Soccorso viene considerato di primaria importanza quello che mira a concentrare gran parte degli sforzi verso la crescita umana e sportiva dei giovanissimi che si approcciano a questo sport.
Quindi, il Nuovo Basket Soccorso, si conferma come realtà sociale inserita perfettamente nel contesto territoriale da cui proviene ma, allo stesso tempo, mantiene la sua capacità di guardare lontano, non solo per quel che riguarda gli obiettivi sportivi, ma soprattutto per l’impegno sociale che da sempre la contraddistingue. Infatti anche quest’anno le attenzioni dell’Nbs varcano i confini nazionali e arrivano nuovamente nel cuore del Belgio con la conferma della partnership internazionale stipulata con il Centre Social Italien di Liegi. Questo centro è il fulcro della Missione Cattolica in Belgio ed è guidato dal giovane parroco soccorsino Don Antonino Russo che si occupa della pastorale nei territori della Vallonia. Così il progetto NBS continua a far sognare gli idealisti della palla a spicchi che si ritrovano in un basket giocato con umiltà ma con tanto coraggio.
Riccardo Morabito