Reggio Calabria. Ancora nel vivo la discussione tramite la quale il Civico Consesso reggino sta dibattendo del rischio idrogeologico in riva allo Stretto. A prendere la parola subito dopo Minniti, il consigliere Giuseppe Sergi: “”In questi giorni – ha esordito – si è potuta toccare con mano la condizione in cui, causa i fortissimi nubifragi, versa la nostra Città. Mi auguro, per questo, che l’odierna seduta possa rappresentare un serio punto di partenza per la realizzazione di un percorso virtuoso che ci porti a programmare azioni specifiche, lavorando sinergicamente ed evitando discussioni sterili su chi attribuire colpe e mancanze”.
“Ringrazio il presidente del Consiglio Aurelio Chizzoniti – ha poi sottolineato Giuseppe Agliano – che ha voluto tempestivamente convocare questa riunione per discutere di un argomento molto attuale e prioritario e che riguarda non solo Reggio ma tutta l’Italia, soprattutto in base a quanto verificatosi, sull’intero territorio nazionale, negli ultimi mesi. Il dibattito deve però coinvolgere anche le altre istituzioni preposte affinchè possano affiancare l’Amministrazione comunale nell’affrontare la problematica sulla quale oggi ci stiamo confrontando”.
L’assessore all’Urbanistica, Demetrio Porcino, ha voluto lanciare una proposta così da poter inserire la questione del rischio idrogeologico in una delle prossime sedute dell’assise municipale che sarà dedicata al Piano Strutturale Comunale ed alla quale saranno presenti degli esperti, per “analizzare anche l’aspetto tecnico e sviluppare una discussione più approfondita, poiché il problema deve essere inglobato nella conoscenza del territorio che diviene, perciò, conditio sine qua non per gli interventi da realizzare”.
A seguire l’intervento di Seby Romeo: “Questa assemblea rappresenta un’occasione affinché i consiglieri forniscano il loro contributo e si dia l’input ad un confronto strutturato e ad una giusta interlocuzione, cosicché dalla fase di emergenza si possa passare presto a quella della programmazione ed innescare un processo che mi auguro risulti proficuo nell’interesse della collettività”. Un excursus sull’operato della Protezione Civile in riva allo Stretto è stato al centro dell’intervento di Giuseppe Martorano, il quale ha evidenziato l’importanza delle prevenzione, e la necessità di un’unità di intenti su determinate problematiche. Michele Marcianò, invece, rimarcando i disagi vissuti nella zona nord di Reggio, in particolare a Catona e Gallico, e l’importanza della discussione, ha ribadito “l’esigenza di affrontare la situazione con forza, determinazione, senso di responsabilità e coralmente alla luce di un reale problema di sofferenza che sta attanagliando la città”.