Palermo. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione di illeciti ambientali disposto dal Comando Provinciale di Palermo, con riferimento alla decretazione dello stato di emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti, hanno tratto in arresto due palermitani: A.R., di 38 anni, residente a Trappeto (PA), e G.M. di 37 anni. I due sono stati sorpresi dai Carabinieri in via Rosario Nicoletti, quartiere Tommaso Natale, a bordo di una Fiat 500 mentre trasportavano rifiuti speciali.
Nello specifico all’interno del vano bagagli e sui sedili posteriori, che erano completamente abbassati, è stato rinvenuto il seguente materiale:
- 10 batterie per autovetture;
- 2 batterie per ciclomotori;
- 1 marmitta per ciclomotori;
- 2 marmitte per autovetture;
- 2 cerchioni per autovetture;
- 2 alternatori per autovetture;
- 4 dischi dei freni per autovetture;
- altri numerosi pezzi e parti meccaniche di motori per autovetture.
Il materiale sopra elencato risulta classificato come “rifiuti pericolosi”. L’autovettura Fiat 500 e tutto il materiale rinvenuto che risultano classificati quale “rifiuti pericolosi” sono stati posti sotto sequestro. Gli arrestati dopo la convalida sono stati sottoposti alla misura alternativa dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Il Comando Provinciale di Palermo pone tra gli impegni istituzionali prioritari la difesa del cittadino e dell’ambiente, così come dimostra la quotidiana attività di controllo e di contrasto. I risultati conseguiti parlano chiaro, dal 01.01.2010 alla data odierna sono ben 186 gli arresti e 155 le denunce in stato di libertà, 184 i mezzi sequestrati tra autoarticolati, autocarri, moto api ed autovetture.