San Costantino Calabro (Vibo Valentia). Continuano i controlli degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo, e del Noe di Reggio Calabria, diretto dal capitano Paolo Minutoli, sul rispetto delle normative ambientali. Anche questa volta gli uomini della Benemerita hanno denunciato un imprenditore, A.T., titolare di una falegnameria a S. Costantino Calabro, responsabile di immissione non autorizzata di fumi in atmosfera.
A svolgere il controllo presso la grossa impresa artigianale, oltre agli uomini dei reparti speciali della Benemerita, sono stati i militari delle Stazioni Carabinieri di Francica e S. Costantino Calabro che, nelle ultime settimane, hanno dato il via ad un vero e proprio screening delle attività artigianali dei due comuni. Gli uomini della Benemerita, che hanno esaminato sin nei minimi particolari la nota attività commerciale, hanno accertato che la falegnameria non aveva mai provveduto a richiedere agli organi competenti le prescritte autorizzazioni per l’immissione dei fumi di lavorazione in atmosfera.
Immediata quindi la denuncia, a cui si è aggiunto un verbale di oltre 4 mila euro per l’omessa tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti speciali prodotti durante le varie fasi delle lavorazioni. Ulteriori controlli sono programmati nei prossimi giorni in tutto il circondario del capoluogo, al fine di assicurasi che tutte le attività artigiane rispettivo le stringenti normative ambientali, molto spesso trascurate se non addirittura ignorate.
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