Polizia arresta due marocchini per furto di autovettura

Reggio Calabria. Ancora un positivo risultato nell’ambito della prevenzione dei reati predatori operato dalla Polizia di Stato reggina nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio predisposto dal Questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona. Questa volta ad operare è stato un equipaggio aggregato in Città del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, impegnato nella delicata attività di monitoraggio e controllo degli obbiettivi sensibili di natura giudiziaria, a seguito degli atti intimidatori degli ultimi mesi.
Alle 02.40 circa, mentre l’equipaggio del Reparto specializzato nel controllo del territorio stava transitando presso uno degli obbiettivi giudiziari, ha incrociato un’autovettura che ad alta velocità e a fari spenti percorreva la via Caprera contromano.
Immediatamente, invertita la marcia, l’equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine si è posto all’inseguimento dei sospetti, i quali all’altezza del Torrente Calopinace hanno bloccato la marcia e si sono dati alla fuga a piedi. Tale manovra non ha colto di sorpresa gli attenti operatori della Polizia di Stato che hanno proseguito l’inseguimento a piedi riuscendo a bloccare poco dopo entrambi i fuggitivi.
Dal primo controllo all’autovettura, una Fiat Gran Punto, è emerso che era stata sottratta pochi minuti prima e presentava il vetro della portiera anteriore destra in frantumi ed una pietra all’interno, probabilmente utilizzata per rompere il finestrino.
I due marocchini, Hicham Bzig di 29 anni e Youssef Mahfoud di 31 anni, entrambi con precedenti di polizia e clandestini sul territorio nazionale, sono stati perquisiti e condotti presso gli uffici della Questura dove sono stati dichiarati in arresto in flagranza di reato di furto aggravato e custoditi presso le camere di sicurezza in attesa della convalida dell’arresto che si celebrerà nella mattinata odierna.

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