Catania. Nell’ambito dell’attività di contrasto del fenomeno della prostituzione, secondo le disposizioni del Questore Domenico Pinzello, nella serata di ieri agenti della Squadra Mobile hanno operato nelle zone di corso Martiri della Libertà e della stazione ferroviaria e hanno avuto così modo di notare che il conducente di una berlina, un soggetto di sesso maschile, ha avvicinato un ragazzino dell’Est che era in evidente attesa e, dopo aver scambiato con lui qualche parola, lo ha fatto salire in macchina allontanandosi in direzione della Playa.
Gli sgenti hanno pedinato l’auto fino al parcheggio retrostante il Palaghiaccio dove l’automobile si è fermata; dopo qualche minuto, gli operatori hanno controllato il mezzo: il conducente ha quindi cercato di fuggire a retromarcia, ma inutilmente; il minore si trovava sul sedile passeggero completamemte reclinato e i due non hanno potuto non ammettere l’evidenza dei fatti.
Negli uffici della Squadra Mobile il ragazzo, un quindicenne, ha dichiarato di aver pattutito la somma di 20 euro per la disponibilità a consentire ad atti sessuali.
L’uomo di 49 anni, residente nella provincia di Catania, incensurato, coniugato con prole, rappresentante di commercio, è stato arrestato con l’accusa di prostituzione minorile previsto dall’art.600 bis c.p. e si trova attualmente in isolamento presso il carcere di Piazza Lanza a disposizione del sostituto procuratore Rocco Liguori.
Il minore è stato affidato alla madre che dimora in una modesta abitazione nei pressi della stazione e sarà segnalato al Tribunale per i Minorenni.
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