Palermo. Arrestato dai Carabinieri dipendente Amia sorpreso a scaricare pneumatici usati

Palermo. E’ stato l’equipaggio di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Palermo Pallavicino, impegnata in una serie di servizi finalizzati a fronteggiare lo stato d’emergenza nel settore rifiuti disposto dal Comando Provinciale di Palermo, a trarre in arresto, nel tardo pomeriggio di ieri, con l’accusa di trasporto di rifiuti speciali, interruzione di pubblico servizio e peculato un dipendente dell’Amia.
Erano da poco passate le 17.00 circa quando i Carabinieri hanno notato un mezzo del tipo “Ercolino della Romanital” con il logo e dell’Amia transitare lentamente nei pressi del velodromo “Paolo Borsellino”, il furgone era dotato di vasca ribaltabile posteriore carico di pneumatici usati, circa una quarantina di varie misure e marche.
Raggiunta via Patti, il conducente del mezzo che indossava la divisa dell’Amia, ha azionato il meccanismo che alzava il cassone posteriore facendo cadere i pneumatici a terra incrementando la discarica presente. Immediatamente i militari sono intervenuti avvicinandosi al mezzo e fermando il conducente, successivamente identificato in Mauro Mauro, palermitano di 35 anni residente a Carini.
Gli uomini dell’Arma hanno effettuato un controllo in collaborazione con personale amministrativo dell’Amia che ha permesso di accertare che l’impiegato dalle 13.00 alle 19.00, era incaricato della raccolta dei rifiuti in zona Villa Tasca nei pressi del mercatino di Villa Serena, tutt’altro luogo della città rispetto a quello dove era stato fermato.
L’uomo interpellato dai Carabinieri della sua presenza e del suo comportamento ha risposto di aver trasportato i pneumatici e di averli scaricati in quel posto dietro pagamento di un compenso in denaro da parte di privati committenti, che non ha voluto indicare.
Il Mauro è stato tratto in arresto e questa mattina verrà sottoposto al rito direttissimo, il mezzo è stato sottoposto a sequestro penale.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, diretti dal Colonnello Teo Luzi, sono impegnati quotidianamente nel controllo del territorio ed in servizi relativi allo stato di dichiarazione d’emergenza nel settore dei rifiuti datata 16.01.2009 e prorogata il 01.02.2010 dal Prefetto di Palermo.
Quest’attività di contrasto, dall’inizio dell’anno ha portato a 177 arresti e 166 denunce in stato di libertà, inoltre i Carabinieri di Palermo hanno posto sotto sequestro 186 tra autoarticolati, camion e mezzi vari.
La zona interessata dai fatti odierni, alla fine del mese di giugno scorso era stata sequestrata nell’ambito di un medesimo servizio dai Carabinieri della Stazione di Pallavicino, che su di un terreno di circa 15000 mq. avevano rinvenuto un ingente quantitativo di rifiuti solidi urbani, pneumatici e due escavatori meccanici privi di contrassegni di identificazione.

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