Reggio Calabria. A conclusione di un’indagine delegata dalla locale Procura della Repubblica al Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, diretto dal tenente colonnello Claudio Petruzziello, è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, eseguita in data odierna, nei confronti di Francesco Vilasi di 45 anni, dipendente dell’Agenzia delle Entrate di Reggio Calabria, con l’accusa di accesso abusivo al sistema informatico e rivelazione di segreti d’ufficio, reati previsti e puniti dall’art. 615 ter e 326 del codice penale.
Il funzionario è accusato di aver effettuato, su richiesta di soggetti interessati residenti nel nord Italia, l’acquisizione di informazioni economico patrimoniali sul loro conto o sul conto di terzi, mediante accessi abusivi al Sistema Informatico dell’Anagrafe Tributaria, rivelando notizie apprese per via telematica.
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