Palermo. Proseguono i servizi dei militari dell’Arma di controllo del territorio e di contrasto agli illeciti ambientali, disposti quotidianamente dal Colonnello Teo Luzi, Comandante Provinciale dei Carabinieri. Lo scopo è quello di fronteggiare lo stato d’emergenza dichiarato dal Prefetto di Palermo in data 16.01.2010 e prorogato il 01.02.2010, prevenendo il formarsi di discariche abusive e tutelando la cittadinanza. L’ultimo arrestato è Adamo Gulì 52enne palermitano che è stato fermato da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Partanna Mondello in viale Rosario Nicoletti alla guida di un autocarro mentre trasportava un ingente quantitativo di materiale edile di risulta, privo delle prescritte autorizzazioni. L’uomo tratto in arresto è stato condotto presso il Tribunale di Palermo dove è stato sottoposto al rito direttissimo, al termine del quale dopo la convalida dell’arresto è stato scarcerato. L’arresto odierno è l’ultimo di una lunga serie, infatti sono 178 gli arrestati di cui ben 87 nel solo capoluogo, solo ieri a finire in manette era stato un impiegato dell’A.M.I.A., sorpreso in via Patti poco distante, da una pattuglia della Stazione Carabinieri di Palermo – Pallavicino mentre scaricava dei pneumatici usati.
