Reggio Calabria. Su disposizioni della DDA di Catanzaro, nell’ambito del procedimento penale a carico di Antonino Logiudice e Cortese Antonio (n. 5335/10 Rgnr), mercoledì prossimo, 3 novembre 2010, alle ore 9.30 si procederà ad accertamenti tecnici irripetibili di natura biologica sul materiale repertato sulla cornetta del posto telefonico pubblico sito in Reggio Calabria. Si tratta della “nicchia” telefonica sequestrata dalla polizia in via Cardinale Portanova, dalla quale sarebbe partita la telefonata anonima che permise di ritrovare un lanciarazzi di fronte al Cedir, sede della Procura della Repubblica.
L’accertamento tecnico sulla cornetta telefonica sarà effettuato dalla Polizia scientifica, direzione anticrimine della Polizia di Stato di Roma, presso i laboratori della terza divisione, siti in via Tuscolana a Roma.
A Reggio Calabria, invece, il 3 e 4 novembre verranno eseguiti accertamenti tecnici – di natura dattiloscopica – sull’autovettura sequestrata ad Antonio Cortese, una Chevrolet Matiz, nonché sul tubo lanciarazzi modello RBR M80 64MM sequestrato al Cedir.
La difesa di Antonio Cortese sarà presente agli accertamenti anche con propri consulenti di parte.
Fabio Papalia