Reggio Calabria.L’architetto Renato Carullo è stato reintegrato con effetto immediato alla direzione generale dell’ASP 5 di Reggio Calabria. Il Tribunale Civile di Reggio Calabria, accogliendo le tesi difensive dell’avvocato Francesco Mortelliti, ha statuito l’illegittimità del provvedimento amministrativo dello scorso 19 giugno con il quale la Giunta regionale calabrese aveva disposto la nomina dei commissari straordinari al vertice dell’Asp reggina, con contestuale repentino allontanamento del direttore generale Carullo. Il Tribunale, con un’articolata ordinanza, ha ritenuto che detto provvedimento, giunto a seguito della manifestazione della volontà di azzerare tutti i vertici delle aziende sanitarie calabresi precedentemente nominati, è stato adottato in violazione del divieto di “spoil system” in ambito sanitario, sancito costantemente dalla Corte Costituzionale. A nulla è valsa la difesa della Regione Calabria che aveva affermato la legittimità dei propri atti, anche perché adottati alla luce dell’intervenuto commissariamento sanitario da parte del Governo nazionale. Il Tribunale Ordinario, avendo rilevato anche possibili pregiudizi economici a carico dell’Amministrazione regionale, discendenti dalla manifesta illegittimità degli atti assunti, ha ordinato la trasmissione degli atti alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti, affinché essa possa valutare eventuali responsabilità per danno erariale.
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