Messina. Operazione Torrente: 7 arresti dei Ros dei Carabinieri, infiltrazioni di Cosa Nostra negli appalti sull’alluvione

Messina. I Carabinieri hanno eseguito, nella provincia di Messina, 7 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip del Tribunale di Messina su richiesta della locale Procura distrettuale antimafia, per associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni ed altri reati, aggravati dalle finalità mafiose. Sono state effettuate numerose perquisizioni. Le indagini del Ros scaturite nell’operazione Torrente hanno documentato le dinamiche di uno dei sodalizi mafiosi più qualificati della cosa nostra messinese, accertandone le infiltrazioni negli appalti pubblici della provincia, tra cui i lavori di somma urgenza conseguenti all’alluvione che, nel dicembre 2008, aveva duramente colpito i comuni di Mazzarrà Sant’andrea e Furnari. Ricostruiti anche i rapporti collusivi con pubblici amministratori locali, funzionali agli interessi imprenditoriali del sodalizio.

Exit mobile version