Reggio Calabria. Questa mattina personale della Questura di Pavia ha informato i difensori di Antonio Cortese, gli avvocati Giuseppe Nardo e Domenico Neto, che presso il carcere di Voghera, dove è recluso, è stata notificata al loro assistito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip in sede di convalida dell’arresto. La difesa attende ora di esaminare il provvedimento per presentare un’istanza di scarcerazione al Tribunale della Libertà. Cortese, arrestato a Trieste dalla squadra mobile reggina, al confine con la Slovenia mentre rientrava in pullman in Italia dopo un lungo soggiorno in Romania, è accusato di associazione per delinquere di stampo mafioso. L’uomo, 48enne commerciante di frutta e verdura e titolare di una profumeria gestita dalla moglie, è indicato dal pentito Antonino Lo Giudice, boss dell’omonima cosca, di essere l’esperto di armi ed esplosivi di quella consorteria criminale.
Fabio Papalia