Catanzaro. E’ in corso in queste ore un maxi blitz condotto dagli agenti di Polizia della Questura di Catanzaro finalizzato all’esecuzione di una settantina di ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone sospettate, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di armi e di sostanze stupefacenti, furti e tentato omicidio. La maggior parte dei soggetti finiti nelle maglie dell’inchiesta appartiene all’etnia rom e, sulla scorta di quanto emerso nel corso delle indagini effettuate dalla Squadra Mobile del capoluogo, i personaggi tratti in arresto in queste ore avevano dato vita ad un controllo capillare dello spaccio di cocaina ed eroina in città, a partire dalle zone in cui risiedono. Un’attività compiuta con l’appoggio dei clan della ‘ndrangheta egemoni sul territorio. L’attività investigativa sul campo, diretta dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, ha permesso di mettere in evidenza la funzione decisiva assunta all’interno dell’organizzazione dei rom da diverse donne, tutte finite in manette stamane nel corso dell’operazione che sta impegnando centinaia di agenti a Catanzaro, in provincia ed in diverse altre regioni d’Italia. I dettagli delle risultanze investigative saranno resi noti nel corso di un incontro con la stampa fissato per stamattina.