Reggio Calabria. Mostra personale del maestro Bruno Donzelli dal 13 novembre al 3 dicembre 2010 presso la “Galleria d’Arte Toma” in Via Giudecca 23 di Reggio Calabria. L’inaugurazione avverrà il 13 novembre alle ore 1800 e sarà presente il maestro Donzelli.
Bruno Donzelli inizia giovanissimo all’età di 21 anni nel 1960 a farsi conoscere al grande pubblico con una mostra personale alla “Galleria del Fiorino” di Firenze. Seguono circa 200 mostre personali nelle più note gallerie italiane: Acireale, Alassio, Ascoli Piceno, Bari, Bergamo,Biella, Bologna, Brindisi, Capua, Como, Cosenza, Chieti, Colorno, Como, Ferrara, Firenze, Fiuggi, Forte dei Marmi, Genova, L’Aquila, La Spezia, Lecce, Loano, Macerata, Messina, Milano, Napoli, Padova, Parma, Perugia, Pesaro, Pescara, Prato, Palermo, Roma, Savona, Teramo, Torino, Trento, Varese, Venezia, Vicenza; ed in Europa: Basilea e Ginevra in Svizzera, Nizza, Parigi e Strasburgo in Francia, Monaco, Berlino, Dusseldorf e Neuchàtel in Germania, Alicante e Valencia in Spagna; e la partecipazione a numerose rassegne internazionali: Festival dei Due Mondi di Spoleto, V internazionale di Berlino. Si è anche cimentato in importanti lavori su ceramica realizzando pezzi unici e serie di multipli dipinti a mano in quel di Deruta (Perugia) nota per le sue ceramiche artistiche.
La pittura di Donzelli si inoltra dalla contemplazione del presente, alla ricerca del passato all’immaginazione del futuro. Nel passato ha sposato anche la linea del cosiddetto gruppo “Cobra” ( A. Jorn, K. Appel, P. Alechiusky, G. Carneille) dallo stile espressionista informale. Nelle sue pitture troviamo il suo ingresso nelle principali tendenze antagoniste, dall’arte contemporanea, al classicismo al surrealismo. Ha affrontato le tematiche di rinomati pittori come Picasso padre del cubismo; Piero Manzoni che anticipò l’arte povera e concettuale; Alberto Burri, esponente dell’arte informale; noto anche per l’uso di materiali poveri; Karel Alberto olandese di tendenza informale; Cesar Baldacchini scultore francese, le cui opere, sono realizzate con relitti di officina ed espansione di materiale plastico; Henri Matisse pittore e scultore francese che usa una tecnica mista su tela alla ricerca razionale dei cubisti il quale, oppose la contemplazione e un uso semplificante del colore che sfruttò nelle sue liriche espressive; lo stilista Giorgio Armani, che per primo ha concepito un design specifico per la produzione industriale; Robert Rauschemberg, pittore statunitense che ha realizzato introducendo oggetti di uso quotidiano in un contesto pittorico seguendo il passaggio alla pop art.; Juan Mirò, pittore spagnolo, protagonista del surrealismo il quale, conferì alla realtà una dimensione fantastica e fiabesca, calibrando segni grafici , colori e figure elementari; il calabrese di Catanzaro Mimmo Rotella, pittore esponente del nuovo realismo che ha utilizzato la tecnica dècollage, che consiste nel manipolare manifesti murali.
La mostra di Donzelli a Reggio Calabria sarà un appuntamento che gli appassionati della pittura sicuramente non perderanno.
Domenico Cambareri