Reggio Calabria. L’ intervento della nostra organizzazione e la serietà delle nostre proposte, hanno portato ad un primo passo verso la “distensione dei rapporti” tra la scrivente organizzazione e il Commissario Straordinario dell’ASP di Reggio Calabria. Abbiamo registrato dopo gli incontri avuti con lo stesso Commissario Straordinario, l’ultimo dei quali nella giornata di ieri, a seguito della proclamazione dello sciopero e della richiesta di convocazione per il “tentativo obbligatorio di conciliazione”, l’emanazione, da parte dei vertici dell’ASP della nota 78593 del 10.11.2010, con la quale il Commissario Straordinario sulla scorta delle ragioni che avevano portato alla proclamazione dello sciopero, si impegna:
- “di quantificare finanziariamente il valore delle indennità accessorie arretrate dovute al personale dipendente dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria”;
- “di provvedere al pagamento, in occasione della prossima mensilità di novembre, delle indennità accessorie relative ad un periodo arretrato, da tre a sei mesi, in funzione della disponibilità finanziaria, tenuto conto della riduzione dell’assegnazione di cassa disposta dalla Regione Calabria”;
- “alla richiesta dell’attivazione della contrattazione decentrata 2009 e 2010 si informa che gli uffici competenti provvederanno a quantificare il valore residuo dei fondi contrattuali e darne tempestiva comunicazione alle Organizzazioni Sindacali, ciò al fine di indire il primo incontro della delegazione trattante entro la fine del mese”.
Nel registrare questa importante novità di apertura al confronto da parte della Direzione Aziendale, la CISL Funzione Pubblica di Reggio Calabria, sospende le procedure per la proclamazione dello sciopero, in attesa di vedere confermati gli impegni assunti. Ancora una volta l’assunzione delle responsabilità che caratterizza il nostro operato porta risultati concreti ai lavoratori e non chiacchiere parolaie di venditori di fumo. Alla dottoressa Squillacioti, Commissario Straordinario dell’ASP, non possiamo che ribadire che su questo percorso, di riconoscimento dei legittimi diritti dei lavoratori e su un processo condiviso di riorganizzazione aziendale, la Cisl Funzione Pubblica di Reggio Calabria, in tutte le sue strutture, non potrà che sostenere un percorso di rinnovamento e riorganizzazione aziendale nell’interesse dei cittadini e dei lavoratori.
Il segretario aziendale ASP RC Il segretario ex-ASL Locri Il segretario generale
Francesco Politanò Giuseppe Rubino Domenico Serranò