Cosenza. Il Museo Civico dei Bretii si dota di biglietteria informatizzata

Cosenza. Il Museo Civico dei Brettii e degli Enotri di Cosenza un anno dopo la sua inaugurazione, avvenuta il 17 ottobre 2009, si dota ora di una biglietteria informatizzata. Ad annunciarlo è il direttore del Museo Maria Cerzoso. «La decisione di informatizzare la biglietteria – spiega la Cerzoso – risponde ad una duplice esigenza: da un lato rendere i servizi offerti dal Museo sempre più al passo coi tempi; dall’altro, mantenere i livelli di qualità auspicati dall’atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei, emanato dal Ministero nel 2001».
Sinora il Museo dei Brettii e degli Enotri aveva consentito, nel suo primo anno di vita, l’ingresso libero a tutte le fasce di utenti, al fine di ampliare lo spettro dei visitatori e di rendere maggiormente visibili le sue collezioni e le sue proposte culturali. Grazie a questa politica il numero di visitatori, secondo l’ultimo rilevamento del giugno scorso, ha raggiunto quota 4.672.
Da mercoledì 17 novembre, inizierà il nuovo corso caratterizzato dall’ingresso a pagamento, anche se il costo sarà eminentemente simbolico: 3 euro per il biglietto intero, 2 euro per quello ridotto. Ovviamente, sarà mantenuta la gratuità dell’ingresso per alcune categorie di utenti, per come previsto dalle normative nazionali.
«L’attivazione della biglietteria presso il Museo dei Brettii e degli Enotri – ha sottolineato il Direttore Maria Cerzoso – costituisce un passo importante per questa struttura culturale, non tanto per la possibilità di realizzare degli introiti per l’Amministrazione comunale di Cosenza, che sappiamo essere del tutto irrisori rispetto alle spese necessarie per i servizi culturali, ma perché ciò permetterà al pubblico di richiedere alla struttura un servizio sempre più qualificato. Inoltre la biglietteria, attraverso il sistema informatizzato, consentirà di stimare con precisione tutti gli utenti che usufruiranno dei servizi del Museo Civico, anche quelli per cui è previsto l’ingresso gratuito».

Di seguito sono specificate nel dettaglio le tariffe e gli utenti che continueranno a beneficiare della gratuità dell’ingresso:

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