L’amministratore della Stretto di Messina si è incontrato con il Sindaco Buzzanca

Messina. Il sindaco di Messina, on. Giuseppe Buzzanca, si è incontrato stamani a palazzo Zanca, con il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, amministratore delegato della Stretto di Messina, per fare il punto sulla progettazione dell’attraversamento stabile dello Stretto. Il sindaco Buzzanca ha confermato la collaborazione piena tra l’Amministrazione comunale e la Stretto di Messina ed ha preso atto della conferma dell’impegno a utilizzare professionalità del territorio nel prosieguo dell’iter realizzativo anche sulla base del programma di formazione, che sarà avviato con le l’Università degli Studi di Messina, l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, la stessa Società Stretto di Messina, il Contraente generale Eurolink, il Project management Consultant Parsons Transportation Group e Sviluppo Italia Sicilia, finalizzato a creare opportune forme di collaborazione per l’intera durata della realizzazione dell’opera. Buzzanca ha quindi confermato che la prossima settimana reincontrerà Ciucci a Roma per un nuovo confronto in un quadro di necessaria esigenza di poter fornire le informazioni più dettagliate possibile alla cittadinanza e superare così residue diffidenze. Il presidente Ciucci ha fatto il punto sullo stato di avanzamento dei lavori, sottolineando che entro dicembre sarà pronto il progetto definitivo: “I lavori per la variante di Cannitello, la prima opera propedeutica del ponte a Villa San Giovanni, proseguono come da crono programma. Per quanto riguarda la campagna di indagini geologiche sono stati eseguiti il 95 per cento dei sondaggi, ovvero 187 su un totale di 198. Prevediamo che entro novembre vengano ultimati; per il monitoraggio ambientale, tutte le stazioni di misurazione sono state installate sulla prevista area di 36 chilometri quadrati, ovvero circa 10 volte superiore a quella interessata dai lavori. Si tratta in via principale di circa 60 centraline per il monitoraggio dell’aria, 60 pozzi di monitoraggio per le acque sotterranee di profondità superiore ai 10 metri e di oltre 150 sonde inclinometriche per il controllo geomorfologico del territorio”I dati che tali stazioni stanno monitorando riguardano i caratteri ecologici-ambientali;la qualità dell’aria, delle acque e dei suoli; lo stato di salute delle comunità animali e vegetali; le dinamiche morfoevolutive in atto; i caratteri visuali-percettivi e sensibilità paesaggistiche; il patrimonio storico-culturale e le analisi socio culturale del paesaggio. Riguardo alla tabella di marcia per la realizzazione dell’opera è stato confermato che prima di Natale, tra il 18 e il 20 dicembre, sarà consegnato dal contraente il progetto definitivo. “E’ stata poi superata- ha spiegato Ciucci – la fase delicata dei sondaggi, e dopo la consegna del progetto definitivo che costa 70-80 milioni di euro, occorreranno due mesi per esaminarlo e validarlo. A marzo 2011 ci sarà l’esame del cda, poi il parere del comitato scientifico e la presentazione del progetto per l’approvazione nella legge obiettivo». A questo punto, «dovremmo avere – ha concluso Ciucci- entro settembre del prossimo anno l’approvazione e tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012 l’apertura dei cantieri principali». L’Ente nazionale per le strade, dal 1° ottobre 2007 -come si ricorderà- è azionista di maggioranza della Società Stretto di Messina, concessionaria per la progettazione, realizzazione e gestione della struttura di collegamento. In attuazione della legge del 24 novembre 2006, n. 286, l’Anas possiede infatti una quota pari all’81 per cento, nell’ambito di una compagine azionaria che vede Rete Ferroviaria Italiana con il 13 per cento, Regione Calabria e Regione Siciliana ciascuna con una partecipazione pari al 2,6 per cento.

Exit mobile version