Giuliana. Torna in carcere accusato di tentato omicidio

Giuliana (Palermo). I Carabinieri della Stazione di Giuliana, hanno proceduto ieri sera all’arresto su ordinanza del Tribunale di Termini Imerese di Santo Musso di 40 anni, con l’accusa di tentato omicidio. I fatti per cui si è proceduto sono riferibili allo scorso mese di Febbraio, quando il Musso si sarebbe introdotto arbitrariamente all’interno dell’abitazione di un 75enne di Giuliana e lo avrebbe aggredito con un oggetto contundente al capo, provocandogli ferite lacero contuse. L’aggressore si diede immediatamente alla fuga, mentre l’uomo fu soccorso e visitato inizialmente dalla Guardia Medica di Giuliana per poi essere trasferito all’ospedale Civico di Palermo, in prognosi riservata. Per tutta la notte e il giorno successivo proseguirono le ricerche del Musso che fu rintracciato dai Carabinieri nel pomeriggio e arrestato per violazione di domicilio e tentato omicidio. Sul posto i Carabinieri effettuarono un accurato sopralluogo e trovarono un rubinetto da cucina lasciato in terra, che probabilmente era stato usato per aggredire la vittima. Il 40enne quindi fu condotto presso la Casa Circondariale di Termini Imerese a disposizione dell’autorità giudiziaria e successivamente trasferito all’ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto. Dopo alcuni mesi di ricovero fu poi sottoposto alla misura della libertà vigilata. Ulteriori indagini dei Carabinieri di Giuliana hanno però dimostrato il persistere di obbiettivi elementi di pericolosità sociale del soggetto, che nello scorso mese settembre aggredì, senza alcun motivo, anche un Carabiniere all’interno della Stazione di Giuliana e quindi fu denunciato per violenza a pubblico ufficiale. Gli elementi raccolti dai Carabinieri hanno quindi indotto il Tribunale di Termini Imerese a revocare la misura della libertà vigilata e a ristabilire il ricovero presso l’OPG. L’arrestato ultimate le formalità di rito è stato condotto presso l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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