Reggio Calabria. Ha preso il via oggi presso l’aula dell’Ufficio Formazione della Corte di Appello di Reggio Calabria, il Tavolo tecnico della Giustizia in Calabria per la riorganizzazione dei processi lavorativi, sostenuta dal Ministero della Giustizia e patrocinata dalla Regione Calabria con l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo 2007-2013. L’incontro, promosso dal Direttore dell’Ufficio Formazione del personale dell’amministrazione giudiziaria del Distretto reggino, dottoressa Carmela Bonarrigo, che ha coordinato i lavori, ha registrato la presenza dei Capi degli Uffici Innovatori coinvolti nel progetto ed i rappresentanti della Regione Calabria, ente gestore. Dopo i saluti del Presidente della Corte di Appello, dottor Luigi Gueli e del Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Reggio Calabria, dottor Salvatore Di Landro, sono intervenuti il Presidente della Regione Calabria, onorevole Giuseppe Scopelliti, il Direttore generale del Dipartimento 10 “Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato”, avvocato Bruno Calvetta ed il Dirigente del settore “Programmazione”, ingegner Luigi Giuseppe Zinno. Il progetto, nato sulla scorta dell’intervento innovativo già concluso dalla Procura della Repubblica di Bolzano, in Calabria prevede un finanziamento complessivo di oltre due milioni di euro, suddivisi tra otto uffici giudiziari che hanno presentato una specifica idea progettuale approvata in sede nazionale da un Comitato tecnico-scientifico. Quella delle “Best practices” rappresenta una preziosa opportunità per gli Uffici giudiziari calabresi, che potranno vedere avviato un concreto processo di change management, la costruzione della carta dei servizi, l’accompagnamento alla certificazione di qualità, la costruzione del Bilancio sociale e la realizzazione di siti web in grado di migliorare il rapporto con i cittadini e con gli altri stakeholder. Entro i primi giorni di dicembre – hanno assicurato i dirigenti della Regione Calabria – dovrebbe essere ripubblicato il bando del progetto (bloccato da alcuni rilievi dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici) e nei primi mesi del 2011 si potrebbe già avviare la fase esecutiva. Il Tavolo tecnico, il cui coordinamento è affidato alla dottoressa Carmela Bonarrigo – secondo le intenzioni manifestate dai partecipanti – avrà carattere permanente e sarà successivamente allargato agli altri Uffici giudiziari della regione che intenderanno contribuire all’iniziativa, nonché ad Enti ed Istituzioni, tra i quali i Consigli dell’Ordine degli Avvocati, le Prefetture e le Forze dell’Ordine.
Ai lavori hanno preso parte:
per il Distretto di Reggio Calabria:
Presidente del Tribunale di Reggio Calabria, dottor Luciano Gerardis
Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, dottor Giuseppe Pignatone
Procuratore della Repubblica di Palmi, dottor Giuseppe Creazzo
Dirigente della Corte di Appello di Reggio Calabria, dottor Francesco Scopelliti
Dirigente del Tribunale di Reggio Calabria, dottor Giuseppe Cuzzocrea
Dirigente della Procura Generale di Reggio Calabria, dottor Sandro Velardi
Dirigente della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, dottor Biagio Avola
per il Distretto di Catanzaro:
Procuratore della Repubblica di Catanzaro, dottor Antonio Vincenzo Lombardo
Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, dottor Mario Spagnuolo
Dirigente della Corte di Appello di Catanzaro, dottor Rocco Barillari
Direttore amm.vo della Procura della Repubblica di Catanzaro, dottor Pierfranco Gullo
Direttore amm.vo della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, dottoressa M. Teresa Valentini
Dirigente del CISIA di Lamezia Terme, dottor Filippo Caracciolo