Messina. Nella giornata di ieri, nell’ambito delle attività finalizzate a contrastare le violazioni di carattere ambientale nell’ambito del capoluogo, anche alla luce del recente decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9.7.2010, che ha previsto lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti nel territorio della Regione Siciliana sino al 31.12.2012, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno arrestato, in flagranza reato, per concorso in trasporto, deposito al suolo senza autorizzazione e incendio di rifiuti ingombranti, nonché per inosservanza del decreto di espulsione, i cittadini marocchini, già noti alle Forze dell’Ordine, ed in Italia senza fissa dimora, identificati in Kamal Mounabbah, nato in Marocco di 33 anni, e Faissal Erradi, nato in Marocco di 23 anni.
L’intervento dei Carabinieri della gazzella del Nucleo Radiomobile è scattato intorno alle 6:30 di ieri mattina quando, nella spiaggia di questo capoluogo sita nella zona falcata ed antistante la via Don Blasco, i due cittadini marocchini sono stati sorpresi mentre trasportavano senza autorizzazione e poi bruciavano circa 90 kg. di cavi elettrici, per acquisirne l’anima in rame ai fini di una successiva vendita. A seguito di ulteriori accertamenti espletati dai Carabinieri, è altresì emerso che il cittadino marocchino identificato in Kamal Mounabbah è risultato inottemperante al decreto di espulsione notificato dalla Questura di Benevento lo scorso mese di agosto 2010, mentre il suo connazionale Faissal Erradi è risultata inottemperante al decreto di espulsione notificato dalla Questura di Messina il 5 novembre 2010, per tale motivo, si è proceduto all’arresto dei due anche per il reato di inosservanza del decreto di espulsione.
Tutto il materiale rinvenuto, che se posto in vendita nel mercato nero avrebbe potuto fruttare circa 400 euro, nella circostanza è stato sottoposto a sequestro. I due arrestati sono stati pertanto trattenuti presso la camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Messina Gazzi, in attesa del rito direttissimo che si terrà nella giornata odierna presso il Tribunale di Messina.