Catania. Lo scorso 27 novembre, gli agenti della Mobile hanno arrestato il catanese A.D.A. di 26 anni, poiché colpito da ordine di esecuzione emesso in data 27.11.2010 dalla Procura Generale della Repubblica di Catania; A.D.A. dovrà espiare la pena di 6 anni, 9 mesi e 11 giorni di reclusione a seguito di una condanna per rapina, ricettazione e altro.
Inoltre, nella giornata di ieri, agenti della Squadra Mobile e del Commissariato “San Cristoforo” hanno arrestato S.A. e A.R. entrambi 50enni residenti in Militello Val di Catania, responsabili in concorso dei reati di produzione e detenzione di marijuana. In particolare, avuta notizia del fatto che in un preciso punto di un podere dell’agro di Ramacca avvenivano scambi di marijuana, fin dalle prime ore del mattino di ieri gli agenti hanno effettuato un servizio di osservazione nascondendosi tra gli alberi di agrumi; intorno alle 10,00 hanno notato il transito di un’autovettura Fiat “Punto” di colore azzurro che era stata indicata in uso agli spacciatori. A bordo di tale vettura si trovavano proprio S.A. ed A.R. che, sottoposti subito a perquisizione, sono stati trovati in possesso di chiavi che hanno consentito di aprire la porta di un vicino casolare al cui interno è stato rinvenuto un 1 kilo di marijuana; 3,5 kg sono stati rinvenuti in una canaletta per l’irrigazione all’esterno del casolare medesimo. Le perquisizioni sono state poi estese alle abitazioni dei due nonché ad alcuni immobili di loro pertinenza ubicati a Militello Val di Catania: all’interno di una bottega sita in una piazza del citato paese (adibita un tempo ad oreficeria) di proprietà di A.R. è stata rinvenuta attrezzatura (lampade – vasi con terra – concime ed altro) idonea alla coltivazione indoor della marijuana. Altri 0,5 kg della stessa sostanza in fase di essiccazione si trovavano nello stesso luogo. Appariva, quindi, evidente che il locale era permanentemente attrezzato come piccola serra per la coltivazione della sostanza.
