Seminara (Reggio Calabria). Per valorizzare e diffondere il grande patrimonio storico artistico e artigianale che la “Città della Madonna dei poveri” possiede. Con questi intenti è stata costituita una sede della Pro Loco. Su iniziativa dell’assessore provinciale alla cultura, Santo Gioffré, la nuova associazione è stata intitolata all’illuminista ed agronomo seminarese, Domenico Grimaldi. La sede, ubicata a pochi passi dalla Basilica della Madonna, è stata inaugurata nel corso di una riunione molto partecipata a cui hanno preso parte anche il sindaco Antonio Bonamico e il maresciallo Carmine Ricci. A benedire i locali ci ha pensato il nuovo parroco don Giorgio. Nel prendere la parola, l’assessore Gioffrè ha rimarcato quali sono i programmi che il sodalizio ha in mente di svolgere sul territorio. «Senza dimenticare che già in estate, spiega Gioffré, sono state promosse una serie di eventi e iniziative culturali che hanno fatto conoscere Seminara oltre i confini regionali. La prima Fiera dell’artigianato, il corteo storico, sono stati il fiore all’occhiello delle giornate particolari che la gente e i pellegrini hanno potuto condividere grazie anche alla festività della Madonna Nera e del relativo : Giubileo straordinario». Per le iniziative future, la Pro Loco “Grimaldi” si prefigge di restituire la tradizionale sagra dell’olio di cui ci sono documenti ben precisi che la fanno risalire al 1795.E in più per tutti i turisti che visiteranno la città, saranno a disposizione gruppi di giovani con la funzione di guida turistica. Infine, è lo stesso Santo Gioffré a comunicarlo, un altro obiettivo importante è quello di divulgare in tutto il mondo una serie di documenti riguardanti tutto il patrimonio culturale di seminara (storia, personaggi illustri ecc) A tale scopo prossimamente verranno pubblicati e messi in rete documenti provenienti dai più importanti Istituti di ricerca storica. Il direttivo risulta così composto: presidente Stefania Anna Maria Ippolito; vice presidente, Veronica Evalto; consiglieri Antonino Gangemi, Pasqualina Gioffrè, Carmela Pasqua, Maria Teresa Ditto, Antonio Ditto, Grazia Carbone e Pasquale Burzumato.
Antonio Ligato