Bologna. Dopo tanta attesa, si è aperto stamane alla stampa il Motor Show di Bologna, giunto alla trentacinquesima edizione. Porte aperte e subito gli occhi sulle novità presentate nei vari stand. Tra i più attivi, Opel che svela al pubblico in anteprima per il mercato italiano l’Astra Sport Tourer. Dopo la rivoluzione stilistica operata con la berlina, adesso è il turno della variante wagon, che non rinuncia alle linee sportive già viste su Insigna prima e Astra berlina poi. I prezzi per il mercato italiano partiranno da 18100 euro, per quella che si annuncia una tra le wagon dal maggior appeal nel segmento C. Con la sorella berlina, condivide il telaio FlexRide e l’architettura della sospensione posteriore. Il plus è, invece, rappresentato dalla capacità di carico, che si attesta a quota 500 litri in conformazione normale, per arrivare a 1550 litri con la fila di sedili posteriori abbattuti. La novità introdotta è il sistema FlexFold, grazie al quale è sufficiente azionare una leva nel bagagliaio per avere una superficie di carico perfettamente piatta, con i sedili posteriori che si ripiegano e creano un pavimento omogeneo. Quanto alle motorizzazioni, si spazia dagli economici diesel – per chi sceglierà la Sport Tourer per le sue vocazioni di carico e divoratrice di autostrada – fino ai prestazionali benzina, per chi cerca un corpo vettura che metta d’accordo esigenze familiari e sportività. Così, ecco il 1.3 CDTI da 95cv con emissioni di Co2 nell’ordine dei 109g/km (4.1l/100km consumo nel ciclo combinato) affiancato – tra gli altri propulsori a ciclo diesel – dal 1700cc in due declinazioni di potenza, 110 e 125 cv (rispettivamente con 260 e 280Nm di coppia, e un consumo che si attesta sui 4.5l/100km nel ciclo combinato) e dal 2.0 CDTI 160cv e 350Nm di coppia a partire dai 1750 giri/min: emissioni appena 134g/Km e 5.1l/100km. Tutti i motori sono omologati Euro 5. Passando al reparto dei benzina, due le cilindrate disponibili: 1400 e 1600cc, con versioni aspirate e turbo. Si parte con i 100cv del 1400 aspirato, per arrivare ai 180cv del 1600cc turbo con 230Nm di coppia massima. Nel mezzo, due interessanti varianti turbocompresse del 1.4, con 120 e 140cv. Opel dichiara di avere incrementato del 15% la coppia e contemporaneamente aver abbattuto del 15% i consumi con il 1.4T da 140 cv, confrontato con il precedente 1800cc aspirato.
ANTARA
Se per la Astra Sport Tourer quella di Bologna sarà un’anteprima solo per il mercato italiano, per l’Antara si tratterà di una première mondiale. Il SUV compatto di Opel si rifà il trucco, oltre a profondi interventi sul campo dei propulsori. Partiamo subito dal prezzo d’attacco che i clienti troveranno nelle concessionarie: con un assegno da 23500 euro, si avranno le chiavi del modello 2400cc benzina trazione anteriore e 167cv, prima novità tra le motorizzazioni. L’altra, sicuramente più interessante, motorizzazione che la nuova Antara porta in dote è il turbodiesel 2200cc. Propulsore con due livelli di potenza, 163cv e 184cv, sarà disponibile nella versione meno potente sia con cambio manuale a sei marce che con l’automatico, oltre a poter scegliere la trazione anteriore o quattro ruote motrici. Ovviamente, tutti i motori sono omologati Euro 5.
Soddisfatto del palcoscenico bolognese per la prima mondiale dell’Antara, l’a.d. di Opel Italia Roberto Matteucci. “Quello che vogliamo evidenziare è che ancora una volta Opel, come per Insignia, Astra, Meriva e Astra Sports Tourer, riesce ad offrire una vettura profondamente aggiornata e ottimizzata, sia nei motori che nelle sospensioni, nel design interno ed esterno, ad un prezzo invariato, ma con versioni più ricche delle precedenti”.
In cosa si differenzia sul piano estetico la nuova Suv di Russelheim? Tra gli elementi da sottolineare,la rinnovata griglia anteriore con la barra cromata, i nuovi fari fendinebbia, i gruppi ottici posteriori modificati e i cerchi in lega leggera da 19 pollici di serie nell’allestimento Cosmo Unlimited. Nell’abitacolo spiccano nuovi rivestimenti e materiali, una grafica ottimizzata per la strumentazione, la nuova consolle centrale con maggiori soluzioni di stivaggio e l’efficace illuminazione. E’ disponibile anche un nuovo allestimento Premium Light Titanium con interni in pelle.
Infine, non mancherà a Bologna la proposta “pulita” di mobilità alternativa di Opel, con la Ampera. Già protagonista di alcune uscite pubbliche nei giorni scorsi, troverete qui tutte le caratteristiche della ibrida
Fabiano Polimeni