San Pantaleone (Reggio Calabria). Ancora senza esito le ricerche di David Kelso, il cittadino scozzese scomparso ormai da diverse settimane da San Pantaleone, frazione collinare del comune di San Lorenzo, dalla quale si sarebbe allontanato facendo perdere le sue tracce. Dopo quasi due settimane di ricerche serrate, portate avanti dai Carabinieri, dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato, dai volontari dell’Anpana e da molti altri volontari unitisi ai gruppi di ricerca, nella tarda serata di mercoledì si sono concluse ufficialmente le operazioni di ricerca da parte dei volontari dell’Anpana Gepa. A confermare la conclusione definitiva delle ricerche da parte dei volontari, è il presidente dell’Anpana Domenico Franco. “Dopo giorni e giorni di ricerche serrate – dice – mercoledì sera abbiamo definitivamente concluso il servizio di ricerca sul territorio. L’ultima uscita ufficiale ha visto operativi sul territorio compreso tra San Pantalone e Pentedattilo ben ventiquattro unità specializzate”. A questo punto, proseguono le normali ricerche e le indagini da parte dei Carabinieri, mentre proprio della stazione dell’Arma di Bagaladi – San Lorenzo, guidata dal Maresciallo Rosario Leocata, giungono smentite rispetto al ritrovamento di qualche giorno fa di un lenzuolo apparentemente sporco di sangue e probabilmente appartenuto allo scomparso. Dai rilievi effettuati – spiegano i Carabinieri – non risultano tracce di sangue sul drappo ritrovato, ne vi sono elementi che facciano ritenere che lo stesso possa appartenere allo scozzese scomparso. Il ritrovamento non è dunque assolutamente da collegare alla sparizione del signor Kelso”.
Gianfranco Marino