Messina. Si è concluso nei giorni scorsi, il trasferimento degli oltre quattrocento cani, presenti nell’ex ricovero di Santa Lucia sopra Contesse, oggi dismesso, nel moderno canile rifugio di Castanea in contrada Acqua Rasta, fuori dal centro abitato, inaugurato il 23 ottobre scorso. Nel Forte Schiaffino a Santa Lucia, che aveva ospitato fino al mese scorso gli animali, il personale dell’assessorato comunale alla sanità e all’ambiente, ha proceduto alla disinfestazione e alla derattizzazione ed alla sostituzione della chiusura del cancello di accesso. La Polizia Municipale predisporrà il servizio di controllo dell’antico fortilizio per garantire la sicurezza della struttura per la quale l’assessore ai progetti speciali per le periferie, Elvira Amata, ha in programma il pieno recupero per restituirla alla fruizione. Forte Schiaffino è una batteria umbertina costruita tra il 1889 e il 1890, nell’area di Monte Giulitta a Santa Lucia sopra Contesse per la difesa da minacce che arrivavano dallo Stretto di Messina con un angolazione di brandeggio dei cannoni – 6 obici, 2 cannoni a retrocarica, 4 cannoni e 2 mortai Krupp da 150 mm. – di 120° , da Gazzi a Mili Marina.
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