Messina. E’ stato esitato dalla Giunta municipale presieduta dal sindaco, on. Giuseppe Buzzanca, l’atto di indirizzo predisposto dall’assessore alle politiche del territorio, Giuseppe Corvaja, per le modalità di presentazione della documentazione in formato digitale delle richieste di concessione edilizia, autorizzazione, Dia, opere interne, valutazione incidenza ecologica, verifica Sic o Zps, conformità, abitabilità, agibilità ed altri atti amministrativi del dipartimento attività edilizie. Dal 1° gennaio 2011 sarà infatti avviata la nuova modalità di presentazione della documentazione delle istanze relative a tutte le pratiche inerenti l’Area Coordinamento Urbanistica e cioè concessioni edilizie, autorizzazioni edilizie, DIA, opere interne, valutazione incidenza ecologica, conformità abitabilità/agibilità ecc., esclusivamente in formato digitale. Si tratta di una vera e propria piccola rivoluzione, di una notevole innovazione nell’ambito dei rapporti tra cittadino e Pubblica Amministrazione, che comporterà indiscutibili vantaggi in termini di gestione, di velocità di esecuzione delle pratiche, oltre che economici. Dall’entrata in vigore del Codice di Amministrazione Digitale (D.Lgs 7 marzo 2005, n.82), pilastro su cui poggia la regolamentazione dell’e-governement in Italia, sono stati fatti diversi passi nella direzione tracciata verso l’instaurazione di una comunicazione a distanza e la smaterializzazione dei documenti necessari tra le interazioni cittadino-Pubblica Amministrazione. Con il DPCM del 6 maggio 2008 il Governo ha fissato le modalità tecniche e operative per l’istituzione di un modello unico digitale per l’edilizia, il cosiddetto MUDE, che sarebbe dovuto entrare in vigore a fine 2008. Tale procedimento ha comunque subito dei ritardi, tanto che solo nel febbraio 2009 si è insediata la commissione tecnica che dovrà stabilire i parametri e i dettagli di questo modello. L’iniziativa precorre in parte i tempi dell’introduzione effettiva del modello digitale per l’edilizia e pone il Comune di Messina in prima fila, in ambito nazionale, per quanto riguarda l’utilizzo delle tecnologie informatiche al servizio della semplificazione e dell’efficienza dei procedimenti riguardanti le pratiche edilizie. Dette pratiche sono generalmente fra le più voluminose in senso materiale, e loro gestione cartacea ha sempre comportato diversi problemi per gli Utenti e per gli Uffici coinvolti nel trattamento delle stesse. Già dal 1° Gennaio 2009 questa tipologia di presentazione è stata collaudata con successo per quanto riguarda i progetti relativi al rendimento energetico di cui alla L. 10 del 1991, che sono stati presentati al Comune di Messina, caso unico in Italia, esclusivamente su supporto informatico e sottoscritti con firma digitale da parte dei tecnici progettisti. Con l’estensione di questa modalità di presentazione digitale alle altre pratiche edilizie, tutti fascicoli saranno composti esclusivamente dai files contenenti tutti gli elaborati progettuali, le relazioni, le attestazioni e quanto altro necessario per l’espletamento dell’iter tecnico-amministrativo. A garanzia dell’autenticità e del valore legale di detti files, gli stessi saranno sottoscritti con firma digitale secondo la vigente normativa che regolamenta tale settore. Un software specifico, realizzato appositamente con risorse interne del Dipartimento Urbanistica, guiderà il tecnico professionista alla compilazione dell’istanza in formato elettronico, nella modalità prestabilita, minimizzando le possibilità di errore o di carenza di dati. L’Ufficio acquisirà in maniera automatica tutte queste informazioni, che poi saranno trattate all’interno dello stesso nel proseguo dell’iter della pratica sempre in forma digitale. Il sistema, una volta a regime, produrrà diversi benefici come: l’abolizione della carta, che comporta l’abbattimento dei costi di riproduzione per i tecnici esterni, e anche miglioramenti ambientali consistenti in salvaguardia del patrimonio boschivo e risparmi energetici sulla produzione industriale della carta. Facilità di conservazione dei documenti in formato elettronico e reperibilità immediata delle informazioni, evitando i possibili smarrimenti ed eventuali deterioramenti del supporto cartaceo. Eliminazione degli spazi destinati ad archivio per la conservazione delle pratiche, compreso anche la scomparsa dei fascicoli che ingombrano le stanze degli uffici, con notevole miglioramento delle condizioni ambientali per i lavoratori ivi impiegati. Naturale possibilità di comunicazione per via telematica tra il cittadino e soprattutto i tecnici incaricati con gli uffici urbanistica del Comune di Messina. Utilizzando esclusivamente la posta elettronica certificata ed allegati sottoscritti con firma digitale viene garantita la certezza delle operazioni, la velocità pressoché immediata delle comunicazioni a costo praticamente irrisorio. Si eliminerà così per i tecnici la necessità di doversi recare frequentemente presso gli Uffici, con le difficoltà note. Infine, si ridurranno i tempi per l’istruttoria delle pratiche interne: dato che non sarà più necessaria la presenza fisica del faldone sulla scrivania, le diversi fasi di istruttoria potranno avvenire contemporaneamente e si elimineranno anche i tempi morti dovuti alla trasmissione del fascicolo fisico da un ufficio all’altro. Il progetto è stato sviluppato e realizzato esclusivamente con risorse interne al Dipartimento Urbanistica senza la necessità di alcun finanziamento specifico ed con il il contributo prioritario dell’ing. Maurizio Sebbio. All’inizio di questa nuova fase, l’assessore Corvaja ha auspicato la collaborazione fattiva di tutti gli ordini e collegi professionali e dei singoli tecnici professionisti che, in sinergia con il personale del Dipartimento Urbanistica, unitamente al loro impegno e professionalità, consentiranno il successo dell’iniziativa.
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