Palermo. Innovazione amministrativa: Sicilia al passo con altre regioni

Palermo. Accesso telematico ai servizi, sportello unico per le imprese, dematerializzazione dei documenti, sanità digitale, posta elettronica certificata. La Sicilia si mette al passo con la semplificazione e l’innovazione amministrativa. Ieri pomeriggio a Palazzo Vidoni, su delega del Presidente Lombardo, l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Gianmaria Sparma, con il capo dipartimento per la Funzione Pubblica Antonio Naddeo e il capo dipartimento per la Digitalizzazione della P.A. e l’Innovazione Tecnologica Renzo Turatto, ha firmato il protocollo d’intesa con il Ministero per la Pubblica Amministrazione per la realizzazione di un programma di innovazione dell’azione amministrativa. Il protocollo d’intesa rientra nell’ambito degli obiettivi del piano e-gov 2012 promosso dal Ministro Brunetta e riguarda l’attuazione del codice dell’amministrazione digitale (Cad), per potenziare i processi di semplificazione e l’accesso telematico ai servizi pubblici, all’attuazione della trasparenza ed alla semplificazione delle procedure, in particolare pagamenti elettronici e PEC, (posta elettronica certificata). Il Piano e-gov 2012 mira anche a migliorare l’offerta dei servizi sanitari, attraverso l’invio telematico dei certificati di malattia, l’introduzione della ricetta digitale, e il sostegno al Centro unico di prenotazione “L’amministrazione regionale e il Ministero – sottolinea l’assessore Sparma – svilupperanno azioni sinergiche e di piena collaborazione per condividere le migliori pratiche tecnologiche, operative ed organizzative e adotteranno soluzioni innovative basate sulle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni, in grado di conseguire maggiore qualità, efficienza ed economicità delle attività amministrative e istituzionali. In particolare – prosegue Sparma – si punterà alla dematerializzazione dei documenti, alla semplificazione delle relazioni con gli interlocutori esterni alla Pubblica Amministrazione, anche attraverso una maggiore condivisione dei dati e l’automazione dei flussi informativi, nel rispetto degli indispensabili requisiti di sicurezza. Inoltre la Regione Siciliana promuoverà la cultura della trasparenza dell’attività amministrativa, anche con il supporto degli strumenti di prevenzione e di lotta alla corruzione. Il Protocollo – aggiunge Sparma – rafforza l’impegno assunto dalla Regione Siciliana di agevolare il rapporto tra Pubblica Amministrazione, cittadini e imprese migliorando l’offerta dei servizi regionali in diversi settori tra cui quello sanitario”. Il documento firmato oggi prevede anche altri progetti tra cui l’iniziativa denominata “Mettiamoci la faccia”, in cui i cittadini potranno esprimere direttamente una propria valutazione sulla qualità del servizio appena ricevuto dagli uffici regionali. La Sicilia si impegna anche nell’innovazione dei modelli di selezione e di gestione delle risorse umane attraverso il progetto “Vinca il Migliore” così da garantire il miglioramento delle performance delle pubbliche amministrazioni.

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