Cosenza. Si aprirà mercoledì 15 dicembre alle ore 16:00, il ciclo di spettacoli che l’Assessorato allo spettacolo guidato da Francesca Bozzo offrirà agli ospiti della casa circondariale di via Popilia, in occasione del Natale e delle festività di fine anno. Si tratta di due rappresentazioni teatrali e di due concerti musicali offerti gratuitamente da alcune associazioni cosentine che operano nel settore della cultura e dello spettacolo. A inaugurare la rassegna all’interno del teatrino della casa circondariale sarà, mercoledì 15 dicembre, lo spettacolo “Giufà e il mare” proposto dal Centro Rat – Teatro dell’Acquario. “Giufà e il mare” è un vero e proprio cavallo di battaglia delle produzioni del Centro Rat. Uno spettacolo pluripremiato, rappresentato da più di dieci anni e che ha superato abbondantemente il traguardo delle 500 repliche con tournèe anche all’estero, in Spagna, Svizzera e Tunisia dove ha vinto di recente il Premio “Il Ramoscello d’oro” al Festival di Tunisi. Lo spettacolo sarà preceduto da una visita dell’assessore Francesca Bozzo alla casa circondariale, subito dopo assisterà alla rappresentazione. Nel presentare il ciclo di spettacoli destinati agli ospiti del carcere di via Popilia, Bozzo ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti “un segno di attenzione e di vicinanza dell’Amministrazione comunale a tutti coloro che non possono trascorrere le festività natalizie e di fine anno con le loro famiglie, nella speranza che i momenti di svago che saranno portati all’interno della casa circondariale possano alleviare le loro sofferenze, contribuendo a rendere meno gravoso il peso della detenzione”. L’assessore Bozzo ha rivolto anche un ringraziamento particolare al Direttore della Casa circondariale di via Popilia Filiberto Benevento per aver condiviso l’iniziativa e per averla accolta con entusiasmo. Il ciclo degli spettacoli proseguirà il 22 dicembre con uno spettacolo teatrale dell’Associazione “I Pagliacci”, il 5 gennaio è in programma un concerto omaggio a Fabrizio De Andrè, offerto dall’Associazione “Controritmo” e, il 19 gennaio, un altro concerto dell’Associazione “Ragapelli Family”.