Catanzaro. “Il Vento ancora si torceva per le strade agli angoli dei muri mulinava foglie d’orto ora urlava iroso ora si sfiancava blando. Ormai soffiava l’alito del mare”. E’ nella quarta di copertina del volume di poesie “Il vento nella Città”, di Piero Bevilacqua, che si leggono questi versi, che riecheggeranno nella sala Agusto Placanica, della Biblioteca Comunale, il 23 dicembre alle ore 17,00. “Il vento nella Città, è un diario lirico che ho dedicato a Catanzaro, la mia città natale, con l’intendo di ricostruire un rapporto con la memoria e i luoghi della mia infanzia e adolescenza” questo è quanto ha dichiarato Piero Bevilacqua, che da sempre ha mantenuto un amore profondo per la sua città. Professore ordinario di storia contemporanea all’Università La Sapienza di Roma, fondatore dell’Istituto meridionale di Storia e di Scienze sociali –IMES- che tuttora presiede, storico di vasta fama, autore di numerosissime pubblicazioni, con il “Il vento nella Città” si è lasciato sedurre dal fascino della poesia. Alla presentazione di giovedì 23, promossa dall’assessore alla Cultura Antonio Argirò, interverranno il Sindaco, onorevole Rosario Olivo, la professoressa Loredana Marzullo, docente del liceo Scientifico “L. Siciliani” e la professoressa Claudia Pulice, docente del liceo Classico “P. Galluppi”, e naturalmente l’autore Piero Bevilacqua. La lettura delle poesie è stata affidata all’attrice Daniela Vitale. Ricchissima è la produzione letteraria del professor Bevilacqua, tra le sue opere più note, spiccano “Le Campagne nel Mezzogiorno tra fascismo e dopoguerra: il caso Calabria” (Einaudi, Torino 1980), il fortunato saggio “Breve storia dell’Italia meridionale dall’Ottocento ad oggi” (Donzelli, Roma 1993), i volumi su “Venezia e le acque: una metafora planetaria” (Donzelli, Roma 1995) e su “Demetra e Clio. Uomini e ambiente nella storia” (Donzelli, Roma 2001), nonché il recente” La terra è finita. Breve storia dell’ambiente” (Laterza, Roma -Bari 2006). Fra le opere da lui curate, si segnalano: “Le bonifiche in Italia dal ‘700 ad oggi” con Manlio Rossi Doria e uscito per Laterza nel 1984; i tre volumi sulla “Storia dell’Agricoltura italiana in età contemporanea”, editi fra il 1989 e il 1991 dalla casa editrice Marsilio; assieme ad A. Placanica il volume sulla Calabria del 1985 per la nota collana einaudiana della “Storia d’Itali”»; unitamente ad A. De Clementi e ad E. Franzina, i volumi I e II della “Storia dell’Emigrazione italiana”, usciti, rispettivamente nel 2001 e 2002, per l’editore Donzelli. È autore di un saggio teorico-metodologico dal titolo: “Sull’utilità della storia”, Donzelli Roma, 1997, 2000, 2007 e del dialogo drammatico, “Prometeo e l’Aquila. Dialogo sul dono del fuoco e i suoi dilemmi”, Donzelli Roma,2005. Di recente ha pubblicato “La Terra è finita. Breve storia dell’ambiente”, Laterza Roma – Bari, 2006, 2008 e “Miseria dello sviluppo”, Laterza, Roma -Bari,2008.
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