‘Ndrangheta. Operazione Reale 3: arrestate 12 persone tra cui il consigliere regionale Pdl Santi Zappalà

Reggio Calabria. All’alba di oggi i carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e del Ros hanno arrestato 12 persone accusate dei reati di associazione mafiosa e corruzione elettorale aggravata dalle modalità mafiose. Tra loro anche il consigliere regionale del Pdl ed ex Sindaco di Bagnara, Santi Zappalà. Nel corso dell’attività investigativa, sarebbero emersi rapporti tra l’esponente politico e la cosca Pelle, di San Luca, concretizzatisi durante la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale avvenuto il 29 ed il 30 marzo. Con Zappalà, che balzò a Palazzo Campanella trascinato da 11.052 voti, sono altri quattro i politici arrestati. Tutti candidati, ma non eletti, al Consiglio regionale. Si tratta di Liliana Aiello (Insieme per la Calabria) che conseguì 195 voti, Francesco Iaria, inserito nella lista dell’Udc in rappresentanza del Movimento dei Liberaldemocratici ed al quale andarono 793 preferenze, Antonio Manti (Alleanza per la Calabria), capace di raggranellare appena 25 voti e Pietro Antonio Nucera (Insieme per la Calabria) che raggiunse, invece, 1291 preferenze . L’operazione denominata “Reale 3” rappresenta, tra l’altro, l’esito delle indagini compiute in relazione all’appoggio che Zappalà avrebbe ricevuto in termini di un numero cospicuo di preferenze nella zona d’influenza della cosca di San Luca. Sulla base delle risultanze investigative, il consigliere regionale del Pdl, a fronte del sostegno elettorale ricevuto, avrebbe favorito l’allargamento degli interessi economici della cosca Pelle, tramite l’aggiudicazione di appalti pubblici. Zappalà, 50 anni, nell’ambito delle attività interne al Consiglio regionale,  è stato eletto presidente della Commissione Affari dell’Unione Europea e relazioni con l’estero, oltre ad essere membro della Consulta regionale della cooperazione. In passato ha presieduto il Pit “Area dello Stretto” e nel 2003 ha fondato, con altri, il “Consorzio Costa Viola”. Nel 2006 è diventato consigliere d’amministrazione di Agecontrol, l’ente che provvede alla distribuzione delle risorse economiche nel comparto agricolo.  Le altre persone tratte in arresto sono: Giuseppe Pelle, a capo dell’omonima cosca e già recluso in carcere, Filippo Iaria, 31enne, residente a Condofuri, Aldo Domenico Marvelli, 55 anni, di Careri, Paolo Marvelli, 27enne, residente a Careri,  Giuseppe Mesiani Mazzacuva, 33 anni, di Bova Marina, Domenico Stelitano, 61enne, di Melito Porto Salvo e Mario Versaci, 45enne, di Africo. I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa convocata alle 11 presso il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri.