Cosenza. Visita istituzionale del Presidente del Consiglio comunale Ciacco alla casa circondariale

Cosenza. Il presidente del Consiglio comunale Antonio Ciacco si è recato nel pomeriggio di oggi in visita istituzionale nella casa circondariale di Via Popilia, dove si è intrattenuto con il direttore dell’istituto di pena Filiberto Benevento e con gli ospiti della struttura di detenzione all’interno del teatrino del carcere. “La casa circondariale di Cosenza – ha detto durante la sua visita il presidente Ciacco – è un istituto di pena dove realmente e fuori da ogni slogan preconfezionato viene messo in pratica ed assecondato il principio della rieducazione. In via Popilia – ha aggiunto Ciacco – esiste veramente una struttura carceraria che è un modello di come i percorsi di riabilitazione siano non solo possibili, ma possano sostanziarsi di contenuti, se è vero come è vero che qui ben due detenuti negli ultimi tempi sono riusciti a conseguire la laurea. Rispetto alla popolazione carceraria che conta 450 detenuti – ha detto inoltre il presidente del Consiglio comunale – il Comune di Cosenza ha mostrato la giusta attenzione e la giusta sensibilità. Non siete soli e il Comune di Cosenza è fermamente persuaso del fatto che la casa circondariale non è un corpo estraneo alla città, ma una cellula viva e vitale del suo tessuto. Abbiamo piena consapevolezza di come la figura del detenuto corrisponda a quella di una persona sventurata che sopporta il peso afflittivo della privazione della libertà che molto spesso equivale ad una vera e propria negazione della dignità umana. E’ per questo che siamo qui oggi per verificare insieme se esistono, come esisteranno di certo, dei correttivi da ricercare e da apportare.” E il presidente Ciacco si è intrattenuto ad ascoltare le richieste di alcuni detenuti che hanno rappresentato al massimo esponente dell’assemblea di Palazzo dei Bruzi alcune necessità legate al vitto ed all’inserimento lavorativo nell’istituto di pena. Con riferimento alla prima richiesta il presidente Ciacco si è impegnato con il direttore Filiberto Benevento a ricercare le risorse per la Scuola Alberghiera attiva da due anni all’interno della casa circondariale, affinchè possa essere potenziata e dotata delle attrezzature necessarie. Ciacco ha assunto l’impegno diretto con il direttore e con gli ospiti della casa circondariale a comunicare tra un mese, la cifra esatta che l’Amministrazione comunale sarà in grado di stanziare in bilancio. Il presidente Ciacco ha inoltre manifestato la necessità di istituzionalizzare le visite dei rappresentanti del Consiglio comunale alla struttura carceraria, a cadenza mensile. Siamo qui oggi – ha detto ancora il presidente del Consiglio comunale prima di chiudere la sua visita istituzionale – per portare la testimonianza di vicinanza e solidarietà dell’intero civico consesso a chi non può trascorrere il Natale accanto alle proprie famiglie. E’ giusto che le istituzioni manifestino la loro presenza soprattutto in quei contesti nei quali la sofferenza è purtroppo di casa. La verità è che bisognerebbe ricordarsene non solo in occasioni come il Natale, ma anche negli altri periodi dell’anno perché le difficoltà di chi soffre non durano un giorno, ma spesso anni e lustri interi. L’augurio che intendo formulare non è solo di Buon Natale, ma di una nuova vita, nel corso della quale, facendo tesoro degli errori del passato, possiate aprire una pagina altrettanto nuova che serva a costruire un futuro diverso”.

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