Gioia Tauro. I provvedimenti approvati dal Consiglio comunale

Gioia Tauro (Reggio Calabria). Dopo le note vicissitudini degli ultimi mesi –  conclusesi positivamente nei giorni scorsi, con l’individuazione della nuova tesoreria ed il pagamento delle spettanze arretrate per tutti i dipendenti, L.S.U. ed L.P.U. dell’Ente –  si è svolto nella mattinata odierna  il Consiglio Comunale. L’adunanza era stata convocata, con la massima urgenza, per consentire il celere affidamento del servizio a favore della Banca Carime, tesoriere subentrante alla BPM, onde favorire la celere ripresa dell’attività amministrativa cittadina, che così gravemente aveva risentito della problematica. A tal fine era prevista, al punto 2) dell’ordine del giorno della seduta, l’approvazione della convenzione per la tesoreria. L’occasione sarebbe stata preziosa per lanciare un segnale di comunanza d’intenti a favore della città, nonché permettere il pagamento degli stipendi a partire da gennaio 2011 a favore dei dipendenti e senza ritardo alcuno, compattando – attraverso l’espressione di un voto finalmente unanime su un punto sostanzialmente tecnico – la compagine politica di maggioranza e di opposizione. Invece, tra le fila della minoranza c’è stato chi non si è presentato all’adunanza e chi, come il consigliere Ranieri, quale rappresentante dell’intero Pdl cittadino, ha espresso voto contrario, mostrando così una posizione politica contraria rispetto all’attività dello stesso Presidente Giuseppe Scopelliti –coordinatore regionale del Pdl, il quale si è mostrato vicino all’Amministrazione ed ai dipendenti comunali, presiedendo lo scorso 20 dicembre la conferenza stampa per il nuovo affidamento del servizio tesoreria alla Carime. Nonostante questi ostruzionismi, il punto all’ordine del giorno è stato approvato grazie al senso di responsabilità istituzionale della maggioranza. Invero, la nota di particolare rilievo dell’odierna Assise Comunale è stata la modifica del Regolamento Generale delle Entrate, per prevedere la sospensione e/o differimento delle entrate tributarie ed extratributarie nei confronti delle vittime del racket che abbiano sporto denuncia all’autorità giudiziaria. Tale modifica è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Bellofiore per testimoniare in maniera concreta e fattiva la sua vicinanza nei confronti di coloro che stanno dalla parte delle Istituzioni e del rispetto delle regole. Pari trattamento è stato inoltre deliberato a favore di determinate categorie di utenti interessate da gravi calamità naturali o da particolari situazioni di disagio economico.

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