Reggio Calabria. Limitare l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di ogni genere su tutto il territorio comunale: questa è la richiesta della LAV ai concittadini affinché i festeggiamenti di Capodanno non si traducano in un pericolo per gli animali, oltre che per salvaguardare l’incolumità delle persone. “Non dobbiamo dimenticare che gli animali hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori possono indurli a reazioni istintive e incontrollate, come gettarsi nel vuoto, divincolarsi follemente per strappare la catena, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri – dichiara Roberto Vecchio Ruggeri, coordinatore LAV Calabria. Il fragore dei botti, infatti, oltre a scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli, così, al rischio di smarrimento e/o investimento. In caso poi di esplosioni a ridosso dell’animale, sia d’affezione che selvatico, vagante o di proprietà, le conseguenze possono essere molto più drammatiche, causandone spesso il ferimento con ustioni e bruciature”.
“Ogni anno sono tantissime le segnalazioni di cani smarriti dopo Capodanno e numerosissimi gli incidenti con cani e gatti investiti dalle automobili in seguito alla fuga dovuta alla paura delle esplosioni – ricorda Emanuela Donato, Responsabile LAV Reggio Calabria. Per tale motivo la LAV fa appello al senso di responsabilità dei cittadini affinché scelgano di festeggiare l’arrivo del nuovo anno pensando anche ai propri amici a 4 zampe, quindi senza sparare petardi e botti di qualsiasi tipo”. In previsione dei festeggiamenti di fine anno la LAV ha stilato una lista di consigli pratici per proteggere cani e gatti domestici:
- non lasciate che gli animali affrontino in solitudine le loro paure e togliete ogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite
- evitate di lasciarli all’aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga;
- non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi;
- non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto;
- dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito)
- se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio;
- cercate di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o TV;
- se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento, e seguire i consigli riportati sul sito LAV alla pagina “cosa fare se…”