Messina. Circuito del Mito, a Giampilieri teatro di poesia

Messina. I luoghi della memoria violata della Chiesa Madre di Giampilieri Superiore, colpiti dall’immane tragedia del primo ottobre 2009, diventano “teatro privilegiato” del Circuito del Mito, il calendario di appuntamenti nato da un’idea di Franco Zeffirelli nel ’98 e promosso dall’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacoli. È qui che giovedì 30 (alle ore 20,00) andrà in scena l’ultima performance di Maschere di Spaesamento, la rassegna di teatro di poesia ideata da Dario Tomasello, Jolanda Insana, Gigi Spedale e Vincenzo Tripodo, e realizzata dall’associazione Querelle all’interno del Circuito del Mito, nelle modalità sorprendenti (e assolutamente nuove in Sicilia), del flash mob. Una tecnica futurista di teatro che prevede il coinvolgimento attivo del pubblico, capovolgendo l’idea stessa di platea e palcoscenico e creando un cortocircuito sorprendente, con il risultato di dare “luogo” alla poesia in un luogo che, nonostante le apparenze, ne è stato, da sempre, magicamente abitato. “Giampilieri Superiore – dice l’assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida – rappresenta l’approdo di questa rassegna allestita all’interno del Circuito del Mito. Il porto di un territorio ancora ferito dall’evento disastroso che l’ha colpito”. Per il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo, “la cultura che bussa alle porte di Giampilieri è il segno di una voglia di ricominciare a progettare il futuro, di ricostruire non solo le case e le strade devastate dall’alluvione, ma anche le coscienze ferite dal dolore e dal lutto. “La poesia – dicono gli ideatori del progetto – diventa così evocazione, ammonimento, sangue vivo della storia. Quello di Giampilieri superiore e’ il momento culminante di un’operazione che ha inteso intervenire anche e soprattutto nei luoghi considerati periferici e invece vivi e vitali. I versi poetici sono un seme, un segnale”. Parti attive dello sforzo organizzativo, oltre all’Associazione Querelle e agli allievi dell’ActorGym, anche il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, le Associazioni e i Comitati pro-Giampilieri, il Gruppo di Volontariato del Comune di Giardini Naxos, e la parrocchia di S. Nicolo di Giampilieri superiore, dove si terrà l’evento. Di epoca medievale, la Chiesa, di pregio storico e architettonico, deve il suo aspetto attuale a diversi rifacimenti subiti a partire dal ‘400. Al XVII secolo risalgono gli interventi più cospicui con l’ampliamento la realizzazione dei tre portali di facciata, in pietra di Taormina e lavorazioni scultoree. Sulla trabeazione, la testa di un giovane e le vuote occhiaie di un teschio, con al centro l'”Agnus Dei”, sembrano quasi ammonire il visitatore sull’ultimo destino che lo aspetta, lasciando presagire i tragici eventi del 2009. circuito del mito

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