Palermo. “Il governo della Regione siciliana nel 2010 ha fatto esattamente quello che il ministro Brunetta auspica nella sua intervista all’Ansa: ha ridotto drasticamente i contratti a termine e quelli atipici (più dell’80 per cento nell’arco di 12 mesi) avviando i processi di stabilizzazione previsti dalle leggi dello Stato”. Lo dice il Presidente della Regione Raffaele Lombardo, commentando le dichiarazioni rilasciate oggi dal ministro Renato Brunetta. “Con le ultime norme regionali (non impugnate dal Commissario dello Stato) in corso di pubblicazione, che hanno anche ribadito il già esistente blocco per le nuove assunzioni – aggiunge il Presidente della Regione – l’Assemblea ha sancito la volontà di concludere la stagione del precariato (stagione che è nata in ben altro periodo e con altri e diversi governi nazionali e regionali registi) restituendo così dignità ai lavoratori interessati, efficienza per il buon andamento delle pubbliche amministrazioni isolane con personale di ruolo e non precario e, conseguentemente, servizi certi ai cittadini”. “Il tutto – conclude il Presidente Raffaele Lombardo – naturalmente accompagnato da un forte slancio riorganizzativo effettuato con una legge di riforma dell’amministrazione regionale (legge regionale 19 del 2008) e con un cospicuo investimento nella infrastrutturazione informatica che consentirà l’auspicato passaggio dalla carta al digitale in tempi certi”.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more